A proposito di false assicurazioni due segnalazioni
Dalla Polizia Locale di Milano: sequestrate 1.500 polizze false
Dalla Polizia di Roma Capitale 1.800 verbali non pagati e assicurazione falsa
In seguito ad attività di Polizia Giudiziaria in collaborazione tra il Nucleo Motociclisti e la Squadra Interventi Speciali del Radiomobile della Polizia Locale di Milano, è emerso un giro di assicurazioni false stipulate per autovetture. L’ agenzia Assicurativa “punto assicurativo” gestita da M.M 47 anni, ha emesso numerosissime polizze auto fasulle a veicoli per conto delle compagnie Lloyd’s, Tua, Ethias ed altre all’oscuro di tutto. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria si è proceduto a perquisire l’agenzia nella quale sono state rinvenute e sequestrate più di 1500 polizze false rilasciate ad altrettanti cittadini residenti in Milano ed hinterland. Purtroppo quindi sono in circolazione altrettanti veicoli sprovvisti di assicurazione obbligatoria. In alcuni casi i cittadini che hanno stipulato le polizze sono consapevoli di ciò, in altri moltissimi casi è emerso invece che sono stati di fatto truffati dal titolare dell'agenzia. Peraltro la Lloyd’s non è abilitata al ramo auto in italia e disconosce tutte le polizze stipulate in tal modo. Quello della circolazione di veicoli con assicurazioni fasulle è un fatto gravissimo anche in considerazione delle conseguenze che si potrebbero verificare in caso di incidente stradale con lesioni. Spesso sono proprio questi veicoli che si danno alla fuga dopo sinistri stradali anche con feriti gravi. L’Agenzia è stata chiusa e sequestrata e il suo titolare denunciato.
Vittorio Zappatore
Polizia Locale Milano
Reparto Radiomobile
Squadra Interventi Speciali
In attesa dell'entrata in vigore (01/01/2012) delle disposizioni che permettono di poter effettuare l'accertamento della mancanza di copertura assicurativa obbligatoria del veicolo, mediante il raffronto dei dati relativi alle polizze emesse dalle imprese assicuratrici con quelli provenienti dai dispositivi elettronici di controllo da remoto (varchi elettronici, Tutor,
ecc.), il personale su strada continua l'azione di contrasto alla "vecchia" maniera, fermando i veicoli e contestando ai conducenti le violazioni. Dopo numerosi appostamenti e tentativi di rintracciare il proprietario di un autocarro, su cui dal 2007 ad oggi erano stati elevati circa 1800 verbali mai pagati, finalmente l'otto novembre scorso il personale del Reparto della Polizia Giudiziaria del I Gruppo della Polizia Roma Capitale ha fermato il veicolo in questione. Al momento del controllo documentale il conducente, italiano, di circa 50 anni di età, esibiva documentazione assicurativa presumibilmente falsa, poiché non presente nella banca dati Ania.
Gli Agenti hanno proceduto al sequestro ai fini della confisca amministrativa dell’art. 213 cds in rel. all’art. 193 cds (mancata copertura assicurativa) ed al sequestro penale, ai sensi dell’art. 354 CPP, in relazione agli artt. 640 (truffa ai danni di Roma Capitale) e 482 CP (falsità materiale) perché, tra l'altro,eludendo il pagamento delle sanzioni relative ai passaggi nei varchi, procurava all’Amministrazione Comunale ingente danno patrimoniale.
Referente ASAPS
F.P. Giulio Lucattelli
Roma