Una organizzazione
che rubava automobili a Palermo per poi essere vendute come nuove o
usate è stata scoperta dagli agenti della sezione di Polizia
giudiziaria della Polizia di Stato.Stamani gli investigatori hanno eseguito
sei arresti.
I provvedimenti sono stati firmati dal Gip Antonio Tricoli su richieste
dei Pm Sergio Barbiera e Geri Ferrara.
A capo dell’ organizzazione è indicato uno dei soci di un’ autocarrozzeria
di Cruillas, Antonio Gritto, detto « ’u rutuluni». L’ uomo
è stato arrestato insieme ai suoi soci e l’ autocarrozzeria,
nella quale venivano modificate le autovetture è stata posta
sotto sequestro.
I poliziotti hanno accertato che l’ organizzazione entrava in azione
la sera con un carroattrezzi, del tipo utilizzato per le rimozioni.
Rubate le auto le portavano in officina e cambiavano le targhe e i numeri
di telaio e facevano modifiche alla tappezzeria.
L’ organizzazione, inoltre, avrebbe modificato automobili anche per
conto di trafficanti di droga ai quali venivano fornite vetture con
fondi segreti e intercapedini dove nascondere la droga. All’ inchiesta
ha collaborato il pentito Enrico Pettinato. Nell’ inchiesta sono indagate
più di 20 persone.