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Notizie brevi 21/11/2011

Scoppio a Fuorigrotta: muore agente della Polizia Municipale

La devastazione dopo lo scoppio - Foto da Repubblica.it

NAPOLI  20.11.2011  -   Un'esplosione è avvenuta sabato sera in via Consalvo a Napoli nel quartiere di Fuorigrotta. Nello scoppio ha perso la vita un agente della Polizia Municipale di Napoli. Si tratta di un'abitazione isolata e che in via Consalvo nelle vicinanze di un parcheggio di auto. La deflagrazione, probabilmente causata da una bombola di gas, è stata violenta ed ha ridotto in frantumi i vetri di diverse automobili che erano parcheggiate nelle adiacenze. L'uomo era solo al momento dello scoppio, udito in tutto il quartiere di Fuorigrotta.

 

 

 

 

 

 


Esplosione a Fuorigrotta
muore un vigile urbano

Paura in via Consalvo per un boato che ha squassato una palazzina per una perdita di gas.
Nello scoppio ha perso la vita un assistente capo della polizia municipale


Espolosione in una palazzina monofalmiliare in via Consalvo, al numero civico 103, nel quartiere di Fuorigrotta. Nello scoppio ha perso la vita un vigile urbano.
Questa una prima ricostruzione dei fatti. Tutto è accaduto pochi minuti dopo le ventidue, in una città semideserta a quell'ora per il match notturno del Napoli con la Lazio che si è disputato proprio a Fuorigrotta, allo stadio San Paolo.
Il boato ha scetanto il panico e in molti si sono riversati fuori dai loro appartamenti dopo la forte deflagrazione. La violenza dell'esplosione ha mandato in frantumi i finestrini di diverse auto parcheggiate nelle vicinanze.
Quindi si sono alzate fiamme alte che hanno provocato in seguito il crollo del solaio. Difficili e lunghe sono state le operazioni dei pompieri e solo dopo oltre un'ora dalla deflagrazione è stato possibile entrare nella palazzina per constatare che c'era una vittima.
I vigili del fuoco hanno trovato davanti a loro il corpo dell'assistente capo della polizia municipiale Vincenzo Mazzarella, di 57 anni. Era appena rientrato a casa, aveva aperto la porta senza accorgersi che l'ambiente era saturo di gas per una consistente perdita da una bombola e con un gesto automatico ha premuto l'interruttore per accendere la luce: questo ha provocato l'esplosione che gli è costata la vita.
Sul posto è subito giunto il generale Luigi Sementa, comandante della polizia municipale, e con lui anche i carabinieri perche la vittima ha un figlio nell'Arma, in servizio al nord.
Come sempre in vicende simili, è stata subito aperta una inchiesta giudiziaria che dovrà ricostruire nei dettagli cosa è accaduto nella notte di Fuorigrotta.

 

da repubblica.it
di Irene De Arcangelis

Lunedì, 21 Novembre 2011
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