Abbiategrasso (MI)
Un’ausiliaria del traffico e Agenti della Municipale aggrediti per una contravvenzione
(ASAPS) Abbiategrasso (MI) – Ancora due episodi di forte violenza contro altrettanti addetti al controllo del traffico.
Il primo caso riguarda un’ausiliaria del traffico. La donna eleva una contravvenzione ad un’auto rosso-fiamma ferma all’ingresso principale del Castello, con targa di prova, senza contrassegno assicurativo in vista e in divieto di sosta. Il proprietario dell’autovettura, un 51enne residente della Lomellina, vista la multa, raggiunge senza esitazione l’addetta e le si scaglia contro afferrandola prima per la gola e poi buttandola a terra con ira.
Nel frattempo sopraggiungono di rinforzo due genti della P.L., precedentemente allertati dalla stessa vittima, unitamente a un’autoambulanza con la quale la donna veniva trasportata in ospedale per accertamenti. Il responso dei sanitari è stato di 10 i giorni di prognosi a causa delle lesioni riportate.
Nel frattempo, i due Agenti si pongono alla ricerca dell’uomo che si era dileguato, da solo e a piedi; raggiunto infine dai vigili ed intimatogli di seguirlo al comando di Piazza Vittorio Veneto, si è scagliato nuovamente contro di loro, sferzando prima un pugno e poi un secondo colpo che hanno centrato in pieno volto uno dei due operatori di Polizia Locale.
Immediato il soccorso, cinque i giorni di prognosi.
Ora l’automobilista deve rispondere di oltraggio e lesioni alle due vittime.
Portato prima davanti al tribunale di Vigevano che ha convalidato l’arresto e imposto gli arresti domiciliari, all’uomo resta solo di attendere il giorno del processo.
Analogo l’episodio che ha coinvolto un altro Agente della P.L. e due minorenni a bordo di uno scooter: il vigile intima l’alt ai giovani i quali, anziché fermarsi, procedono accelerando e investendo l’uomo che cade a terra. La collisione con l’operatore di polizia fa deviare la corsa del veicolo con a bordo i due giovani, che cozza contro un altro mezzo in sosta.
Immediati i soccorsi sia per il vigile, a cui sono stati diagnosticati quindici giorni di prognosi, sia per il conducente del motorino. Entrambi i ragazzi sono stati denunciati al tribunale dei minori per resistenza a pubblico ufficiale.
Si sa che chi lavora sulla strada è esposto ai rischi del mestiere, ma è anche vero che non c’è proprio più pace nemmeno per i nostri vigili. (ASAPS)