Il codice Antimafia
Commento alle norme riguardanti la circolazione stradale
CODICE ANTIMAFIA
DECRETO LEGISLATIVO 6 SETTEMBRE 2011, N. 159
Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2
della legge 13 agosto 2010, n. 136. (GU n. 226 del 28-9-2011 - Suppl. Ordinario n.214)
ENTRATA IN VIGORE : 13 OTTOBRE 2011 (eccetto alcune disposizioni del libro II )
COMMENTO DI ALCUNE NORME del LIBRO PRIMO
DI INTERESSE PER I SERVIZI DI POLIZIA LOCALE E STRADALE
LE MISURE DI PREVENZIONE
Con l'emanazione del d.lgs. 159/2011 (c.d. codice antimafia) sono state esercitate le deleghe al Governo di cui agli artt. 1 e 2 della legge n. 136 del 2010. Il codice di nuovo conio ha realizzato, in modo organico, una completa armonizzazione della normativa penale, processuale e amministrativa vigente in materia di contrasto della criminalità organizzata, ivi compresa quella già contenuta nei codici penale e di procedura penale; nonché l'adeguamento della normativa italiana alle disposizioni adottate dall'Unione europea.
I soggetti destinatari (art. 1) dei provvedimenti previsti dal codice in argomento sono :
a) coloro che debbano ritenersi, sulla base di elementi di fatto, abitualmente dediti a traffici delittuosi;
b) coloro che per la condotta ed il tenore di vita debba ritenersi, sulla base di elementi di fatto, che vivono abitualmente, anche in parte, con i proventi di attività delittuose;
c) coloro che per il loro comportamento debba ritenersi, sulla base di elementi di fatto, che sono dediti alla commissione di reati che offendono o mettono in pericolo l'integrità' fisica o morale dei minorenni, la sanità, la sicurezza o la tranquillità pubblica.