Tenta di suicidarsi in autogrill, salvata dalla polizia stradale di Padova

PADOVA - Una donna di 60 anni che aveva cercato di togliersi la vita, chiudendosi dentro la propria auto e aprendo i rubinetti di due bombole di gas, è stata salvata da una pattuglia della Polstrada di Padova. La donna, trovata in stato di semi-incoscienza, è stata ricoverata all'ospedale a Padova e rianimata. Non è in pericolo di vita.
L'intervento degli agenti è avvenuto ieri pomeriggio lungo la A4, nell'area di servizio Limenella Est. I poliziotti, durante un primo passaggio, avevano già notato una Fiat Multipla parcheggiata nei pressi dell'autogrill, con all'interno una persona che sembrava dormire. Ma si sono insospettiti quando tornando sullo stesso posto alcune ore più tardi hanno rivisto la vettura nella stessa posizione, sempre il conducente apparentemente sopito all'interno.
Dopo aver scorto su un sedile anteriore una busta con la scritta "per mia sorella", hanno deciso di intervenire. In assenza di ogni tipo di risposta dall'interno della vettura, hanno rotto un finestrino; dall'abitacolo arrivava un fortissimo odore di gas. Sdraiata sul sedile posteriore, avvolta in una coperta, c'era la donna, in stato di semi incoscienza, con il viso rivolto verso le due bombole aperte.
La 60enne, residente in provincia di Brescia, ma originaria di Padova, era entrata in autostrada il giorno prima, verso le ore 20; le bombole di gas le aveva invece acquistate alcuni giorni prima.

da amicipolstrada.blogspot.com