Assicurazione obbligatoria – Risarcimento danni – Azione diretta nei confronti dell’assicuratore – Sottoposizione dell’impresa assicuratrice a liquidazione coatta amministrativa in pendenza del giudizio – Sentenza emessa nei confronti dell’impresa designata – Oltre il limite del massimale di legge – Legittimazione all’impugnazione – Commissario liquidatore – Sussistenza – Fondamento
In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, qualora in pendenza del giudizio di risarcimento promosso dalla persona danneggiata dal sinistro intervenga la sottoposizione dell’impresa assicuratrice a liquidazione coatta amministrativa, il commissario liquidatore è legittimato ad impugnare la sentenza di condanna emessa nei confronti dell’impresa designata per un importo superiore al limite del massimale di legge; egli, infatti, oltre ad essere parte necessaria del giudizio, ha interesse ad impugnare la sentenza, in quanto la stessa, pur valendo come sentenza di mero accertamento del credito del danneggiato nei confronti dell’impresa in liquidazione, pone quest’ultima in condizione di obiettiva soccombenza, dal momento che l’impresa designata, dopo aver risarcito il danno, sarà surrogata, per l’importo pagato, nei diritti del danneggiato verso l’impresa posta in liquidazione, con ciò stesso acquisendo titolo per l’insinuazione nel relativo stato passivo.