Francia
Dal 2012 vietato segnalare le postazioni Autovelox e multe più salate per chi guida usando il cellulare
Al bando anche i navigatori satellitari che segnalano la presenza dei Velox
(ASAPS) Il 2012 per la Francia sembra essere l’”anno zero” in fatto di sicurezza stradale.
Siamo infatti ancora una volta a parlare (con un po’ di invidia) delle nuove norme che il governo d’oltralpe sta mettendo in campo per rendere le strade più sicure e, soprattutto, per dare un deciso taglio al numero di morti e feriti per incidenti stradali.
Da quest’anno in Francia è proibito segnalare le postazioni autovelox che, peraltro, saranno incrementate di un numero considerevole (mille) oltre a quelle già presenti.
La Presidenza del Consiglio dei Ministri rende noto che grazie alla presenza dei segnalatori di velocità il numero degli incidenti è diminuito fino a quasi il 60% e il numero incoraggiante spinge ad andare oltre per ricercare, se non la perfezione, almeno cifre più rassicuranti.
Gli automobilisti francesi, certamente preoccupati per la nuova norma che entrerà in vigore, non vedranno più quei cartelli segnalatori di postazione Autovelox che immediatamente fanno alzare il piede dall’acceleratore né, tantomeno, saranno rese note le mappe dei segnalatori che saranno distribuiti “random” sul territorio.
Altro provvedimento sempre a favore della sicurezza bandisce i navigatori satellitari, ormai presenti sulle automobili come gli accendisigari negli anni sessanta, che segnalano agli automobilisti le postazioni autovelox presenti sul percorso.
Quindi per gli automobilisti francesi si prospetta un percorso “al buio” in fatto di tranquillità per eventuali sanzioni che certamente porterà alla conseguenza di una maggiore attenzione.
Infatti, se vogliamo, è sempre la mano sul portafogli o sui punti della patente che terrorizza maggiormente chi deve rispettare le regole.
Per quanto riguarda gli strumenti in dotazione alle forze di polizia per il controllo della velocità è previsto l’utilizzo di particolari radar che, montati sulle vetture in servizio, riescono a rilevare e fotografare le infrazioni in entrambi i sensi di marcia e anche a macchina in movimento.
Un importante ed ulteriore giro di vite da parte del governo francese che sembra davvero intenzionato a rendere le strade il più possibile sicuro anche attraverso sanzioni più severe (da 35 a 135 €.) per chi utilizza il cellulare alla guida o per chi si diletta nella visione di qualche film mediante i tanti apparecchi elettronici di cui le macchine moderne sono dotate (da 135 a 1.500 €).
Forse i transalpini vedranno con preoccupazione le nuove disposizioni e le nuove sanzioni, ma certamente quando alla fine dell’anno probabilmente vedranno ridotto il numero degli incidenti, dei feriti e dei morti sulle strade, potranno solo essere contenti del sacrificio fatto a favore della comunità e, soprattutto, di se stessi. D’altra parte loro in materia di sicurezza stradale sono i primi della classe e sappiamo quanto ci tengano! (ASAPS)