Verona
La polizia Stradale ferma e arresta due napoletani: compravano con false carte di credito: recuperato materiale per 11mila euro
(ASAPS) Due napoletani sono stati fermati dalla Polizia Stradale di Verona Sud: nella loro auto nascondevano iPhone e iPad, in tutto 16, del valore complessivo di oltre 11mila euro.
Il comandante della Sottosezione, Giuseppe Galotta, ha spiegato che i due fermati si recavano nei grossi centri commerciali e acquistavano il materiale tecnologicamente pregiato e costoso usando per il pagamento carte di credito clonate: poi uscivano indisturbati per andare in altri negozi.
Durante uno spostamento, però, hanno avuto la sfortuna di incappare nel controllo di una pattuglia della Polizia Stradale Verona Sud: il fiuto degli operatori ha fatto il resto.
Gli agenti Nicola Agandi e Davide Palmitesta dopo aver fermato l’automobile dei due per un controllo di routine, si sono insospettiti quando chi sedeva accanto al conducente ha esibito un documento d’identità spagnolo privo di fotografia.
Agli agenti, inoltre, era tornata alla mente l’immagine vista poco prima di fermare l’auto e, cioè, un portadocumenti che volava via dal finestrino laterale.
Recuperato l’oggetto, all’interno sono state scoperte false carte di’identità con le foto di uno dei malviventi ma con le stesse generalità riportate sui codici fiscali, sulle tessere sanitarie e sulle false carte di credito con le quali procedevano agli acquisti.
Una importante operazione condotta e portata a termine da due bravi operatori, con una professionalità che non è stata seconda neppure all’ingegno sempre fervido e acceso della criminalità che quotidianamente è alla ricerca del colpo perfetto: ma anche questa volta, per loro, è andata male. Hanno incrociato Agandi e Palmitesta… due agenti che hanno l’occhio clinico.(ASAPS)