Incidenti sulla rete autostradale nel 2011
Calano i sinistri dell’8,8%, le vittime dell'8,6% e i feriti del 9,2%
Secondo i rilievi della sola Polstrada i decessi sono stati 288 e i feriti 15.251
(ASAPS) L’andamento dell’incidentalità sull’intera rete autostradale nell’anno 2011 mette in risalto un buon calo degli incidenti –8,8%, e un analogo calo delle vittime -8,6%. Migliore il dato dei feriti -9,2%.
Questo il quadro che emerge dai dati rilevabili dal sito della Polizia di Stato. Analizzando le cifre nel dettaglio si vede come gli incidenti complessivi, secondo i dati della Polizia Stradale, ammontino a 29.875 (compresi i sinistri con danni a cose) con un calo dell’ 8,8% (era stato solo dell' 1,7% nel 2010) rispetto ai 32.746 del 2010. Gli incidenti con feriti sono stati 9.313, con un calo dell'8,25% rispetto ai 10.143 dell’anno prima.
I feriti sono stati complessivamente 15.251, in questo caso si segnala la bella diminuzione del 9,2% rispetto alle 16.803 persone che sono dovute ricorrere al pronto soccorso nell’intero 2010. Sono 288 le vittime complessive sulla rete autostradale, un risultato decisamente positivo con 27 morti in meno e una diminuzione percentuale dell'8,6% rispetto ai 315 lenzuoli bianchi dello scorso anno.
Si vuole segnalare che l’Istat nel suo report sul 2010, diffuso a novembre, ha registrato 12.079 incidenti (solo quelli con feriti e vittime), 20.667 feriti e 376 morti.
La differenza nei numeri finali dello stesso anno può essere dovuto al fatto che i dati della Polizia Stradale sono provenienti dai mattinali dei vari reparti e non tengono conto dei decessi successivi all’evento, anche a distanza di giorni e dei feriti che producono un referto in tempi successivi. Elementi questi che vengono invece raccolti nell’attività degli uffici infortunistica e segnalati successivamente all’Istat. Inoltre in alcuni tratti autostradali della Sicilia la Stradale non opera in convenzione e in esclusiva e i rilievi vengono effettuati anche dai Carabinieri e dalle altre forze di polizia.(Asaps)