Porto San Giorgio
Rapinatori sorpassano l’auto della Polizia Stradale che li insegue e li blocca

(ASAPS) Sulla A14 scene da film poliziesco nel pomeriggio di mercoledì 8 febbraio.
Due rapinatori, entrambi pluripregiudicati napoletani, avevano appena svaligiato la filiale Unicredit di Osimo.
Verso le 15, infatti, erano entrati nella filiale e, armati di bastoni telescopici e con la minaccia di far scoppiare una bomba a mano, avevano costretto i dipendenti della filiale a congegnar loro il bottino di quasi 13mila euro.
Usciti dalla filiale i malviventi salivano su una Yaris grigia e si dirigevano a gran velocità verso l’autostrada.
I dipendenti, nonostante gli attimi di terrore, mantenevano la lucidità necessaria per notare il tipo di macchina e la targa della stessa e, successivamente, a comunicarla per le segnalazioni ai Carabinieri.
Forse i rapinatori, una volta entrati nell’autostrada A14, si sentivano tranquilli tanto che dopo una quarantina di minuti hanno sorpassato la volante di una pattuglia della Polizia Stradale che, dati alla mano per il riconoscimento, non ha mancato certamente al ghiotto appuntamento.
Dopo un inseguimento di pochi chilometri i più esperti guidatori della Stradale sono riusciti a bloccare la macchina dei fuggitivi e, naturalmente, a procedere con il riconoscimento e il fermo.
Nella macchina due pregiudicati napoletani di 32 e 34 anni che sono stati accompagnati presso la Sezione Polizia Stradale di Porto San Giorgio, in attesa che sopraggiungessero i Carabinieri di Osimo per l’arresto. Nell’auto sono stati ritrovati  una dose di metadone, una di eroina e la bomba a mano che è risultata essere un giocattolo.
La refurtiva, però, non è stata recuperata in quanto affidata ad un terzo complice del quale i due fermati hanno dichiarato le generalità.
Un bel risultato che ha messo in evidenza l’importanza del lavoro e del coordinamento delle forze che operano sulle strade che garantiscono, oltre a viabilità e sicurezza, anche repressione e lotta al crimine. (ASAPS)