Nola
La crisi globale sembra colpire anche i ladri: rubavano i piloni dei guardrail per rivendere il ferro: arrestati dai Carabinieri

(ASAPS) A dire il vero ci sarebbe solo da riportare la notizia e lasciare il preoccupato commento alla discrezione personale perché quanto successo ha il ricordo di un film in bianco e nero, post guerra, uno di quei bei film che il neorealismo italiano ha saputo caratterizzare così bene.
Mancavano Fabrizi, Antonio De Curtis (Totò) Silvana Mangano e Sofia Loren, mancava la regia di Rossellini, Visconti, De Sica, ma il film visto nello svincolo autostradale tra i comuni di Nola e Marigliano ha lasciato davvero stupefatti.
Tre uomini e una donna, tutti residenti a Saviano ma originari della zona Portici Torre del Greco, operavano un furto insolito e mai precedentemente scoperto: con appositi attrezzi sradicavano dal terreno i piloni di mantenimento dei guardrail, li caricavano su un furgone e li rivendevano per poche centinaia di euro.
L’operazione si svolgeva in un tratto di strada (Statale 162 dir) chiuso al traffico per lavori e, quindi, tutto procedeva senza disturbi o interruzioni.
La “banda” in tutta tranquillità aveva già divelto 55 piloni, 15 dei quali già caricati nel furgone, il tutto in attesa di incontrare chissà quale compiacente compratore capace di sfruttare a dovere questo momento di crisi.

La situazione non è sfuggita però ad una pattuglia di Carabinieri di Nola che, durante un normale servizio di perlustrazione, ha notato l’insolito movimento e, senza bisogno di indagini troppo approfondite, ha capito subito cosa stava succedendo.
La refurtiva è stata immediatamente riconsegnata al proprietario così da permettergli di rimettere in sicurezza il guardrail “indebolito” dai ladri; i quattro, invece, sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato.
E proprio come per un film viene spontaneo cercare un significato più profondo nella trama e, senza giustificare un fatto doloso e potenzialmente pericoloso per la sicurezza di quanti fossero transitati in quel tratto di strada “depredato” dei piloni, non possiamo esimerci dal pensare che la crisi si manifesta in tutte le sue più recondite sfumature che vanno dagli altisonanti numeri delle banche, dei PIL e degli Spread, fino ad arrivare alla strada e alla miseria vera e propria, e questo non è un film, è la verità di tutti i giorni.(ASAPS)