Maxi operazione dei carabinieri contro truffe alle assicurazioni
946 le persone denunciate
Novecentoquarantasei persone denunciate, 850 mila euro di risarcimenti ottenuti per incidenti
stradali mai avvenuti, almeno 136 truffe. Numeri 'monstre' per un'indagine dei carabinieri di Jesi e Santa Maria Nuova (Ancona) sull'operato di un'organizzazione per delinquere composta da 71
persone, un gruppo che ruotava attorno ad un legale attivo a Jesi, e ad team di medici, carrozzieri, periti e impiegati di banca compiacenti, pronti a falsificare atti e documenti per truffare le compagnie assicurative.
In molti casi (almeno 59 sinistri), i risarcimenti dovuti alla presunta vittima venivano duplicati, triplicati o quadruplicati per poter spillare soldi a piu' di una societa' di assicurazione. Dalle indagini e' emerso ad esempio che una stessa persona, alla stessa ora del medesimo giorno, risultava
passeggera di un'auto o di una moto, conducente di una bicicletta, e un pedone investito da un suv. Un'analoga 'moltiplicazione dei pani e dei pesci' valeva per bici, auto e moto presuntamente danneggiate.
La stessa fotografia di una bicicletta ammaccata e' stata utilizzata sette volte, e ha fruttato allo 'sfortunato' ciclista risarcimenti per 35 mila euro. C'e' anche il caso di un veicolo che in due anni sarebbe stato coinvolto in nove incidenti stradali.
La gran parte delle truffe e' stata messa a segno in Vallesina, ma l'organizzazione agiva anche fuori dalle Marche. Sospeso dai servizi antifrode anche il pagamento di una somma pari a 900 mila euro.
da amicipolstrada.blogspot.com