Polizia Stradale di Verona Sud
Arrestati dopo una movimentata fuga due ladri di carburante

(ASAPS) Ormai aumentano a vista d’occhio i furti di carburanti. Visti i prezzi dei derivati dell’oro nero non abbiamo difficoltà a capire l’attenzione della malavita che è sempre “attenta al mercato” e alle quotazioni della merce da smerciare dopo l’azione criminosa.
Nella notte di sabato 14 aprile, verso le ore 2, una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Verona Sud a bordo di autocivetta, durante un servizio di controllo e repressione  dei reati lungo l’Autostrada A4 notava in una piazzola di sosta presso Sommacampagna (VR) due mezzi industriali in sosta.
I due veicoli erano stranamente vicini l’uno all’altro; il primo autoarticolato era di nazionalità slovena, il secondo di nazionalità romena con semirimorchio spagnolo.
La pattuglia, insospettita dall’insolita posizione si è fermata per controllare ma, di rimando, alla vista degli agenti in borghese due uomini nascosti dietro ai veicoli si sono dati alla fuga scavalcando la recinzione autostradale e scomparendo nei campi adiacenti l’ara di sosta.

Nel frattempo la Sala Operativa allertava le pattuglie gravitanti in zona per assistere i colleghi nelle ricerche dei due fuggitivi.
Intanto gli agenti della pattuglia di Verona Sud notavano che il tappo del serbatoio del camion sloveno era stato forzato ed al suo interno si trovava un lungo tubo di plastica che si collegava ad una pompa elettrica appositamente installata tra la cabina ed il semirimorchio.
La pompa, ancora in funzione, provvedeva a svuotare il serbatoio dell’ignaro autotrasportatore che si sarebbe trovato svuotato del prezioso e indispensabile liquido.
L’autista svegliato dai rumori, non si era accorto di nulla se non, a posteriori, della mancanza di 500 litri di carburante.
Sull’autoarticolato romeno venivano trovati i documenti dei due ladri di carburanti, due romeni di 27 e 18 anni.
Il camion romeno, la pompa elettrica, il tubo in gomma e 5 cacciaviti modificati atti allo scasso venivano sequestrati mentre le ricerche dei due malfattori proseguivano per l’intera notte.

Alle 7.20 la tenacia dell’autocivetta veniva premiata: nel parcheggio dell’area di servizio Monte Baldo Ovest gli agenti, confusi tra una comitiva di turisti romeni, notavano anche i due ladri con i pantaloni lacerati e sporchi di terra mista a gasolio. Con un rapido e coordinato accerchiamento i poliziotti bloccavano i due arrestandoli con l’accusa di furto aggravato dei 500 litri di gasolio.
Immediato il processo con rito direttissimo dinanzi al Tribunale di Verona: i due ladri sono stati condannati a 10 mesi di reclusione e 300 euro di multa ciascuno. Pena sospesa. (ASAPS)