Condannati, non pagavano i pedaggi al casello
Cinque autisti condannati a 20 giorni di reclusione, uno a 15, oltre al pagamento delle spese processuali. I due titolari dell'azienda dovranno invece risarcire
ad Autostrade per l'Italia la somma di 2.114 euro, più 2.000 euro per le spese di costituzione. E' quanto emesso dal Tribunale di Verbania nei confronti della ditta di autotrasporti e dei suoi autisti colpevoli di non pagare i pedaggi autostradali. Le indagini furono seguite dalla Polizia Stradale di Romagnano Sesia dopo essersi accertata che i camionisti transitavano nella corsia Telepass del casello autostradale di Arona accodandosi ad altri mezzi e quindi eludendo il sistema di pagamento automatico. In altre occasioni gli autisti passavano al casello senza pagare dichiarando che la somma sarebbe stata poi accreditata alla Società Autostrade per l'Italia insieme alle fatture dei colleghi in un unico pagamento. Questo avveniva dopo ordini precisi da parte dei titolari dell'azienda “i quali – come ha detto il pubblico ministero – facevano una forma velata di intimidazioni ai camionisti, pena il licenziamento”, come è accaduto in un caso in cui un autista ha impugnato il licenziamento. Il giudice ha quindi condannato gli autisti per i transiti in corsia Telepass e non per quelli ordinati dall'azienda. Il pm ha invece chiesto una condanna a 20 mesi di reclusione per i titolari e l'assoluzione per gli autisti.
da cnafita.it