Tangenziale Ovest Milano
Operazione salvataggio della Polizia Stradale e  Forestale. Denunciato un 35 enne milanese che viaggiava con 23 cuccioli di cane stipati  nel bagagliaio
Gli animali provenivano probabilmente dall'Est europeo

(ASAPS) Chi non è più un ragazzo (anzi di più) ricorderà la grande figura di Angelo Lombardi “L’amico degli animali” che esordiva nelle sue trasmissioni dicendo con il suo sorriso aperto e la sua mole rassicurante “Amici dei miei amici buonasera”.
Ultimamente sono le pattuglie della Polizia Stradale che, nel loro lavoro di controllo sulle arterie italiane, vengono coinvolte in sempre più numerosi episodi con protagonisti gli animali e sono diventati gli Angelo Lombardi della situazione.
Il 2 maggio una pattuglia della polizia Stradale ha bloccato in un’area di servizio sulla Tangenziale Ovest di Milano una macchina e, ad un accurato controllo, ha scoperto che all’interno del bagagliaio erano stipati ventitré cuccioli di razza, abbandonati nel viaggio senza acqua e senza cibo per la fretta di arrivare a destinazione per la vendita clandestina.
Gli agenti hanno immediatamente allertato il personale della Forestale che ha proceduto con il sequestro dei cuccioli tutti di presunta età inferiore ai due mesi e, quindi, non esportabili dal paese d’origine, presumibilmente nell’Est Europeo.
I poveri animali, sprovvisti di microchip, non avevano documentazione al seguito che certificasse l’avvenuta vaccinazione o una normale profilassi sanitaria.
I cani, bulldog inglese, pinscher, barboncino, chihuahua, chow chow, labrador, erano tutti disidratati, affamati e impauriti per il lungo e traumatico viaggio stipati al buio con poco spazio vitale per muoversi, sono stati tutti consegnati al canile sanitario di Milano.
Dopo le cure e gli accertamenti necessari e al termine di un periodo di osservazione l'autorità giudiziaria deciderà in merito all'eventuale affidamento e senz’altro troveranno padroni più amorevoli che faranno dimenticare loro la triste esperienza.
Il conducente del mezzo, un 35enne dell'hinterland milanese con precedenti penali proprio in quest'ambito, è stato denunciato dai forestali per reati che vanno dal traffico di cuccioli e dal maltrattamento di animali alla frode in commercio e alla ricettazione.
Ormai abbiano nutrito il nostro osservatorio di parecchi episodi che vanno dal maltrattamento, al mancato soccorso di animali in caso di incidente oppure dal malcostume che il caldo comincia a far diventare presagio di sventura come il loro abbandono nei periodi estivi di ferie.
Ma come è possibile vedere negli occhi degli animali solo un motivo di interesse da perseguire ad ogni costo e con tutti i mezzi, come è possibile abbandonare o non soccorrere un animale ferito.
“Amici dei miei amici” diceva Angelo Lombardi, ma il suo sorriso pacioso, oggi, sarebbe rivolto soltanto a questi episodi portati a termine dagli uomini in divisa che sono ormai diventati l’ultimo baluardo a difesa di queste creature perseguitate da migliaia di “Crudelia Demon”. (ASAPS)