Circolazione stradale - Guida sotto l'influenza dell'alcool - Tasso alcolemico (superiore a 0,5 e non a 0,8 g/l) corrispondente alla fattispecie meno grave, depenalizzata dalla legge n. 120 del 2010 - Criterio di calcolo - Rilevanza anche dei centilitri, secondo la giurisprudenza della Cassazione considerata "diritto vivente" - Irragionevolezza di tale interpretazione, attesi i margini di imprecisione derivanti dalla misurazione mediante alcoltest
E’ manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 186, comma 2, lettera a), del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada), sollevata, in riferimento agli artt. 2, 3 e 32 della Costituzione, ai principi di ragionevolezza e di certezza del diritto, nonché all’art. 117 Cost., in relazione agli artt. 7 e 8 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo.