Ordinamento della Polizia Municipale
Spetta al Consiglio Comunale l’approvazione del Regolamento del Corpo: una sentenza del TAR Lazio dirime la questione della competenza ad emanare la delibera
Nella gerarchia del Corpo di Polizia Municipale lui, ispettore superiore, si trovava in quarta posizione dopo il colonnello comandante e due suoi colleghi,
pari di grado ma più anziani nel servizio.
Sono bastate quattro parole inserite dalla Giunta Comunale in una delibera di modifica al Regolamento del Corpo, però, e la sua posizione è fatalmente scivolata in basso per effetto della riqualificazione di ben ventuno suoi colleghi, parificati a lui nel grado ma ad egli sovra ordinati sempre per effetto dell’anzianità.
Insomma, se il giorno prima coordinava, controllava e magari rimproverava, il giorno dopo, “volta la carta”, si era ritrovato in subordine oggetto lui stesso di coordinamento e controllo. Dicendola alla Zygmunt Bauman, anche le cose della pubblica amministrazione sono oramai diventate assai “liquide”.
da Il Centauro n. 156