Pedaggi autostradali equi in tutta Europa
E' questo il monito giunto da Bruxelles e diretto a tutti i paesi dell'Unione Europea. A farsi portavoce dell'intento è Sim Kallas, commissario Ue ai Trasporti.
I prezzi autostradali - ha dichiarato Kallas - non devono infatti discriminare i cittadini europei che attraversano i Paesi stranieri. Un cittadino britannico o francese deve poter attraversare la Slovenia o il Belgio con la stessa facilità di un automobilista residente, per questo i sistemi di tariffazione devono essere trasparenti ed equi per tutti. Il commissario ai trasporti ha ricordato le norme presenti all'interno della direttiva Eurobollo, che prevedono diverse tariffazioni per le classi di mezzi più pesanti, ma non per le automobili private. Però, nel corso degli anni, alla Commissione europea sono arrivate numerose segnalazioni dalle quali è emerso che alcune norme Ue non vengono rispettate. Un caso su tutti è quello dell'Austria che nel 1996 è stata costretta a modificare il suo sistema di tariffazione annuale, ritenuto ingiusto dalla Commisione nei confronti degli automobilisti stranieri.
da cnafita.it