Fumo di tabacco
Non dimentichiamo i danni alla salute
Se fino ad un decennio fa le campagne antifumo dovevano ancora riuscire ad affermare il concetto che il fumo provoca gravi danni alla salute, oggi questo dato si può ritenere acquisito da tutti. Neppure i fumatori incalliti riescono più a portare avanti l’assioma “mio padre ha sempre fumato ed è vissuto in salute fino a 90 anni”, sostenendo la tesi che il danno da fumo attivo e passivo non esiste o non è stato mai provato.
Il fumo di tabacco provoca più decessi di alcol, AIDS, droghe, incidenti stradali, omicidi e suicidi messi insieme e, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, è la più grande minaccia per la salute in Europa. Il numero dei decessi è impressionante a livello mondiale, e si stima che nel 2030 più dell’80% delle morti a causa del tabacco si verificheranno addirittura nei paesi in via di sviluppo.
da il Centauro n. 156