Il Day after del Day after
Dopo la tragica esplosione di sabato a Brindisi, il terremoto in Emilia Romagna
Un fine settimana di angoscia

(ASAPS) Qui in Emilia Romagna eravamo andati a riposare con la mente rivolta al tragico attentato di Brindisi che ha ucciso la giovane studentessa Melissa Bassi. Il mio pensiero correva scomposto e senza pace al papà e alla mamma della ragazza, unica loro bellissima figlia.
Chi è padre e nonno, o tutti e due, può capire a quale angoscia io  mi rifersca.
Ci si addormenta a fatica. Poi improvvisamente, poco dopo le 4, un gran boato che passa come una frustata di vento e l'armadio che scricchiola, ti rendi conto subito che è stato un terremoto. Ti lanci fuori dal letto mentre la mente corre  al ricordo di quella notte del 6 aprile 2009 quando lo stesso sinistro rumore e lo stesso tremore, avevano anticipato come un angelo della morte la tragedia de L'Aquila.

Subito ho pensato: anche stavolta ci sarà un epicentro duramente colpito. Da televideo, circa un'ora dopo,  le prime conferme: è l'area del ferrarese il cuore del sisma. Prime notizie di danni, poi la giornata ci ha spiegato che  la botta è stata grossa. Danni incalcolabili e 7 vite perse, anche quelle di 4 poveri operai che stavano lavorando in turni di notte.
Ecco che con la paura salgono l'angoscia e l'amarezza. Hai quasi la sensazione che la natura, facendo  il suo matrigno mestiere, ci abbia voluto ricordare che è stufa di vedere le nefandezze di noi uomini, con la nostra vigliacca e insensata violenza. L'ultima a Brindisi, anni prima in via Capaci via d'Amelio di cui a giorni celebreremo il 20° anniversario e anche tutti gli altri attentati che hanno sporcato di sangue le piazze del nostro paese.
Domenica doveva essere il Day after di un sabato da dimenticare. Invece è stata segnata da questo terribile terremoto. Per un Day after che ci dia il tempo di riflettere dobbiamo aspettare lunedì, con la speranza di incrociare finalmente due buone notizie. Il terremoto che si ferma e il volto dell'assassino (o degli assassini) di Brindisi in manette in apertura di un Tg. Allora sì che sarà un Day after. Per ora è ancora notte.
 

Giordano Biserni

Presidente ASAPS