Reggio Emilia
OSSERVATORIO PROVINCIALE SICUREZZA STRADALE
Asaps – Anvu – Emergenza Sanitaria
OLTRE 250 LE PERSONE ALLA FIACCOLATA NOTTURNA
CONTRO LE STRAGI DEL SABATO SERA
(ASAPS) Sono state oltre duecentocinquanta le persone che sono scese in strada, lungo la via Emilia, per manifestare il loro dissenso alle tante stragi stradali (ed in particolare quelle del sabato sera) che infestano strade ed autostrade d’Italia. La consueta fiaccolata organizzata dall’Osservatorio Provinciale Sicurezza Stradale di Reggio Emilia (che da dieci anni vede collaborare nel volontariato agenti della Polstrada, della Polizia Municipale e medici e personale infermieristico dei reparti di pronto soccorso), in collaborazione con la Circoscrizione ovest, ha visto anche quest’anno la piena adesione di decine di persone, che in questo modo hanno voluto sensibilizzare autorità e cittadini a discutere e combattere un fenomeno tanto attuale quanto presente nell’odierna società.
A partecipare alla manifestazione denominata “Legati alla Vita” non sono stati soltanto i genitori dei tanti ragazzi reggiani rimasti vittime della strada, ma anche numerosi giovani (fra i quali alcuni gruppi parrocchiali che hanno vissuto la terribile esperienza di perdere propri ragazzi in incidenti stradali) e tanti cittadini che hanno voluto far sentire la loro vicinanza ed affetto alle tante persone costrette a soffrire ogni giorno per via della perdita di un figlio o di un proprio caro.
A prendere la parola per primo è stato il presidente della Circoscrizione ovest, Fausto Castagnetti, che ha ricordato come la fiaccolata sia oramai diventata un punto di riferimento reggiano per tutti coloro che hanno a cuore la salvaguardia della vita umana lungo le nostre strade. A seguire le testimonianze di Franco Piacentini, responsabile modenese dell’associazione italiana familiari vittime della strada, di Serena Fusco (amica 17enne di un giovane che ha perso la vita ad inizio anno) e di Stefano Guarnieri, presidente dell’associazione che porta il nome del figlio Lorenzo e promotore della proposta di legge sull’omicidio stradale unitamente al sindaco di Firenze Renzi e all’associazione Gabriele Borgogni all’Asaps.
Alquanto toccante e particolarmente sentito il momento in cui il consigliere nazionale dell’Asaps, Roberto Rocchi, nella sua veste di coordinatore dell’osservatorio provinciale, ha letto uno ad uno i nomi dei giovani reggiani che hanno perso la vita sulla strada. Successivamente, i partecipanti ciascuno con una fiaccola accesa, si sono incamminati ed hanno percorso tutta la via fratelli Cervi fino a giungere alla rotatoria di Santo Stefano, dove si sono poi riuniti per ascoltare alcune riflessione di Fulvio De Nigris, direttore del centro studi per la ricerca sul coma e fondatore della Casa dei Risvegli di Bologna.
Un corteo di vetture di servizio di carabinieri, polizia municipale, croce rossa e croce verde, a sirene spiegate e lampeggianti accessi, ha poi chiuso ufficialmente la manifestazione, proseguita all’interno del parco pubblico di piazza Duce d’Aosta. I giovani di Pieve Modolena (località di partenza della fiaccolata) hanno eseguito alcuni brani musicali a tema, mentre i volontari della circoscrizione hanno distribuito gratuitamente alcuni cocktail e bevande analcoliche per ricordare ai tanti giovani presenti che ci si può divertire anche senza….sballo!