Mercoledì 17 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su

Depenalizzazione - Accertamento delle violazioni amministrative - Contestazione - Verbale - Validità della sottoscrizione - Agente accertatore diverso dal rilevatore dell'infrazione - Irrilevanza - Componente del medesimo organo accertatore - Necessità

(Cass. Civ., sez. II, 21 agosto 2007, n. 17753)

In tema di violazioni amministrative di norme sulla circolazione stradale, il verbale di accertamento, può essere validamente sottoscritto da un agente diverso da quello che ha rilevato materialmente, mediante apparecchio di accertamento elettronico, l'infrazione, atteso che l'art. 383 del D.P.R. n. 495/1992, nel disciplinare le modalità della contestazione immediata richiede esclusivamente che l'atto sia redatto da «agente accertatore» ovvero da uno dei componenti dell'organo o della pattuglia abilitato a compiere gli accertamenti di competenza dell'organo stesso, senza distinzione tra chi abbia rilevato direttamente la violazione e non abbia partecipato direttamente a tale fase, essendo sufficiente che la sottoscrizione possa essere inequivocamente riferibile ad uno degli agenti della pattuglia. (Nel caso di specie è stato ritenuto pienamente valido il verbale sottoscritto da un agente diverso da quello che aveva rilevato l'eccesso di velocità me¬diante apparecchiatura elettronica «telelaser» se¬condo la distribuzione dei compiti datasi dalla pattuglia).

Venerdì, 29 Giugno 2012
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK