Sant’Angelo di Piove (PD)
Scontro frontale tra due auto per un sorpasso azzardato: muoiono un uomo e una ragazza di 33 anni. Lei era incinta
Anche un ferito grave

(ASAPS) Grave incidente nei pressi di Sant’Angelo di Piove, in provincia di Padova.
A perdere la vita sono stati un uomo, Lorenzo Stivanello 60 anni, e una ragazza, Elisabetta Boscolo Celeghella, di 33 anni originaria di Sottomarina, nel Veneziano, ma sposata da qualche anno con un padovano.
Sulla strada dei Vivai un’auto condotta dal sessantenne si è scontrata con una vettura che proveniva dalla direzione opposta e nella quale era alla guida era Elisabetta Boscolo di 33 anni, sposata da qualche anno con un padovano. I due abitavano a Saonara con la loro figlia di 2 anni:, la donna portava in grembo un’altra creatura.
La dinamica dell’incidente, in base ai primi rilievi, parla di un possibile sorpasso azzardato da parte del sessantenne padovano residente alla Guizza, già noto alle forze dell'ordine per i suoi precedenti penali.
Una terza vettura è uscita di strada in seguito all’impatto finendo in un fosso, sul posto è intervenuta la Polizia Stradale e i soccorritori del Suem, che con l’elicottero hanno trasportato il ferito in ospedale a Padova.
L’incidente e i numeri delle morti sulle strade non possono che ricondurre i pensieri al reato di omicidio stradale che, soprattutto in relazione ad eventi gravi come quello successo a Sant’Angelo di Piove, chiedono a gran voce maggiore attenzione e maggiore severità. Saremmo curiosi di conoscere anche le condizioni psichiche del conducente in relazione ad alcol o droga.
Attenzione e severità nei confronti di tutti coloro che, con un comportamento non coretto, pregiudicano la propria esistenza e la vita di quanti hanno soltanto la sfortuna di incontrare sulla propria strada persone incuranti delle regole.
Il bambino nel grembo della giovane madre morta nell’incidente aveva senza dubbio diritto alla vita,  ma un sorpasso azzardato lo ha ucciso prima di venire al mondo. Omicidio stradale ed ergastolo della patente parole proibite? (ASAPS)