Sottosezione Polizia Stradale di Lamezia Terme
Una pattuglia della Polizia Stradale interviene e contribuisce salvare la vita ad un bambino in preda a crisi respiratoria
(ASAPS) Il fatto è successo il marzo scorso ma è meritevole di nota e, quindi, lo riportiamo.
Il 18 marzo una pattuglia composta dagli Assistenti De Palma Francesco e Lacalamita Alberto, in servizio presso la Sottosezione Polizia Stradale di Lamezia Terme venne inviata al Km. 327 nord dell’autostrada A3 SA-RC per un intervento di soccorso.
Prontamente gli assistenti si dirigevano sul posto indicato e, dopo pochi minuti, notavano la presenza di un’autovettura nella piazzola di emergenza della carreggiata opposta con due donne ed un uomo fuori dal veicolo che si sbracciavano per attirare la loro attenzione.
Immediatamente i due poliziotti arrestavano la marcia, scendevano dall’autovettura di servizio e, incuranti del pericolo, scavalcavano lo spartitraffico. Arrivati sul posto dove era parcheggiata l’auto si rendevano immediatamente conto che la situazione era di piena emergenza: un bambino di circa 3 anni e mezzo versava in stato di incoscienza per una grave crisi respiratoria.
L’assistente Lacalamita richiedeva immediatamente l’intervento di un elisoccorso del servizio sanitario 118 e si adoperava, unitamente al personale dell’A.N.A.S, per la chiusura della carreggiata autostradale così da consentire l’atterraggio dell’elicottero.
L’assistente De Palma, resosi conto che le condizioni cliniche del bambino stavano peggiorando per le difficoltà respiratorie, in attesa dell'arrivo del personale sanitario si adoperava con le opportune manovre per aprire la bocca del piccolo così da estrarre la lingua riuscendo a favorire la ripresa della respirazione fino a quel momento fortemente compromessa.
Pochi minuti dopo, effettuate le operazioni di atterraggio, giungeva sul posto il personale sanitario che prestava le prime cure richieste dal caso.
Successivamente il piccolo veniva eli-trasportato presso il nosocomio di Lamezia Terme (CZ) dove i sanitari decidevano per il trasferimento, in stato di coma farmacologico, presso l'Ospedale "Bambino Gesù" di Roma.
La grande soddisfazione, che ha reso felici e contenti del proprio lavoro gli operatori della Stradale, è giunta l’indomani mattina quando i sanitari del “Bambino Gesù” hanno comunicato che il piccolo di tre anni era fuori pericolo di vita e i genitori ringraziavano per il contributo fornito proprio dai pattuglianti che, grazie alla loro tempestività e professionalità, avevano contribuito al buon esito della vicenda. (ASAPS)