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(ANSA)
- ROMA - I lavori sulla variante di valico ripartiranno a fine gennaio.
E’ quanto prevede il ministro delle Infrastrutture, Pietro Lunardi,
che ha commentato cosi’ il blocco dei lavori denunciato in un’interrogazione
di alcuni parlamentari Ds. Il Ministro ’’sta seguendo con attenzione
l’evoluzione dei lavori sulla variante di valico’’ ed ha accertato
che i lotti oggetto dei rilievi, in tutto tre, sono affidati all’impresa
Ferrari. Su due di questi, annuncia Lunardi, ’’sono stata avviate
le procedure di risoluzione del contratto’’ previste dai regolamenti
e ’’ultimati i tempi previsti per legge, si procedera’ al riaffidamento
degli stessi secondo quanto previsto dal cosiddetto decreto competitivita’
mediante interpello dei primi cinque classificati nell’originaria
graduatoria di gara’’. In caso di esito negativo si procedera’ invece
mediante affidamento diretto con la partecipazione di almeno dieci
concorrenti. ’’Il tutto - dice Lunardi - per riattivare i lavori entro
fine gennaio 2006. Per quanto concerne il terzo lotto, riferisce ancora
il Ministero, ’’l’impresa Ferrari, trattandosi di appalto con prestazione
integrata, ha presentato il progetto Esecutivo al vaglio della Societa’
Concessionaria’’. Nell’interrogazione i senatori del gruppo Ds-Ulivo
Walter Vitali, Giancarlo Pasquini, Franco Chiusoli e Daria Bonfietti
rileva no che ’’la ditta Ferrari di La Spezia, aggiudicataria dei
lavori per il lotto 4 Sasso Marconi-La Quercia e del lotto 5 La Quercia-galleria
di Grizzana Morandi della Variante di Valico, ha abbandonato i cantieri
da piu’ di un mese’’ determinando ’’una situazione di grave pericolo
sull’attraversamento autostradale dell’Appennino e di grave disagio
per le attivita’ commerciali della zona a causa dell’insolvenza della
ditta nei pagamenti dovuti’’. ’’Questa situazione deve cessare immediatamente’’
dicono i senatori che hanno quindi chiesto al Governo se ’’non intenda
attivarsi anche su Anas e societa’ Autostrade affinche’ sia trovata
una soluzione immediata ad un problema grave che sta creando disagi
alle popolazioni delle zone interessate dai lavori della Variante
di Valico e pericoli nel tratto dell’attraversamento appenninico dell’A1
che corrisponde ai cantieri abbandonati’’. (ANSA) RED |