Usa, troppi bimbi "ribaltati"
ritirati 4 milioni di baby-seggiolini

WASHINGTON - Ritirate dal mercato nordamericano perché pericolose per i bambini. Quattro milioni di "poltroncine" di plastica colorata "Baby seat Bumbo" sono state richiamate dall'azienda sudafricana dopo la denuncia di una ventina di incidenti gravi: i bambini, divincolandosi dal sedile, sono caduti procurandosi fratture craniche.

Non è la prima volta che i seggiolini, popolari tra le mamme di tutto il mondo - il prodotto è distribuito anche in Italia - perché consentono loro di poggiare i bebè e fare altro o prendersi un po' di riposo, vengono ritirati. Già nel 2007, per arginare gli incidenti causati da un utilizzo sbagliato dei sedili, la Bumbo aveva deciso di aggiungere altre prescrizioni di sicurezza per spiegare ai genitori che il prodotto non è utilizzabile su superfici rialzate come tavoli o mobili della cucina per il rischio di caduta.

Dal 2007 a oggi, però, la Consumer product safety commission (Cpsc) - l'ente americano che si occupa della sicurezza dei consumatori - ha ricevuto una cinquantina di nuove denunce di incidenti avvenuti da superfici rialzate, mentre altri 34 si sono verificati con il seggiolino per terra o ad altezze non specificate. L'esito di questi incidenti sono stati 21 casi certificati di fratture craniche.

D'intesa con la Cpsc, la Bumbo ha deciso quindi per il richiamo dei prodotti sul mercato Usa, invitando al contempo gli utenti a non utilizzare il seggiolino e a contattare l'azienda per avere il kit di riparazione
gratuito che include una cintura e istruzioni su come utilizzare in modo corretto e sicuro la poltroncina. Un sito e un numero verde sono stati messi a disposizione degli utenti. "La cintura - si legge in una nota dell'azienda - aiuterà ad evitare che il bambio cada dal seggiolino quando usato come previsto: per terra e sotto il controllo degli adulti. Mai su superfici rialzate. La sicurezza e la salute dei bambini che usano il seggiolino Bumbo sono una nostra priorità".

da repubblica.it