Giovedì 18 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 20/08/2012

Porto Garibaldi (FE)
Fermato dai Carabinieri sui lidi ricercato per doppio omicidio
Rubò tir e uccise due automobilisti, controllato dopo la segnalazione di un furto

L’incidente dove morirono due persone a Torino (foto TM News Infophoto tratta da Torinotoday.it)

Era ricercato per aver ucciso due persone, investite con il camion che aveva rubato. L’altra notte i carabinieri della stazione di Porto Garibaldi hanno arrestato una persona ricercata dal gennaio 2012 per aver rubato un camion ad Asti e ucciso due automobilisti a seguito di un incidente stradale.

Era il 9 ottobre 2011 quando Germano Ahmetovic rubò un tir nella città piemontese e lo guidò lungo la A21. All’altezza del casello di Santena, alla barriera di Trofarello (in Tangenziale Sud a Torino), dopo aver forzato la sbarra del telepass tamponò violentemente una Bmw – costretta a arrestarsi per il malfunzionamento della sbarra -, scaraventandola contro il pullman che la precedeva. Il pullman era quello del Torino calcio, allora di ritorno da una trasferta a Verona. L’auto si accartocciò sotto la corriera della squadra e per i due occupanti non ci fu scampo. Rimase ferita anche la terza persona a bordo.


Il camionista, dopo l’incidente, abbandonò il mezzo. Con lui c’erano dei complici. Tutti fuggirono per le campagne circostanti, con il volto coperto da cappucci, senza prestare soccorso. Di lui si persero le tracce fino appunto al tardo pomeriggio di venerdì, quando la pattuglia di Porto Garibaldi viene attivata dalla centrale operativa del 112 in seguito alla segnalazione di un furto in spiaggia ai danni di un turista.
 

Germano Ahmetovic

I militari, dietro indicazione di una pattuglia del N.O.R. di Comacchio, hanno sottoposto a un controllo un furgone di colore bianco quale possibile mezzo di fuga dei ladri. Una volta fermato il mezzo, i carabinieri dell’Arma hanno proceduto all’identificazione degli occupanti. A bordo c’erano una donna di 46 anni e Germano Ahmetovic, 21enne, che per evitare di essere riconosciuto ha dichiarato un nome falso, aggiungendo di essere sprovvisto di documenti d’identificazione.

Gli uomini dell’Arma, insospettiti dell’atteggiamento del giovane, hanno deciso di portarlo in caserma per ulteriori accertamenti. E infatti dai rilievi dattiloscopici è emerso che si trattava del 21enne ricercato per il doppio incidente mortale, colpito da due provvedimenti di carcerazione. Il primo emesso dalla procura dei minori di Milano poiché deve scontare una condanna per furto e resistenza a pubblico ufficiale, il secondo – emesso dal tribunale di Torino – riguardava il furto del camion avvenuto il 9 ottobre 2011 ad Asti e l’omicidio colposo delle due persone a bordo della Bmw.

La donna invece risultava colpita da un decreto di espulsione emesso dalla questura di Torino.

Il nomade – per quanto riguarda l’ordinanza dell’autorità giudiziaria piemontese – dovrà rispondere del reato di furto aggravato, omicidio colposo a seguito di sinistro stradale, omissione di soccorso. Per quanto riguarda i fatti avvenuti a Porto Garibaldi, dovrà rispondere invece di false dichiarazioni a pubblico ufficiale e guida senza patente. Sono in corso le indagini per verificare se il 21enne sia anche l’autore del furto di una borsa contenente effetti personali consumato ai danni del turista.

Dopo le formalità di rito Ahmetovic è stato portato in carcere a Ferrara, a disposizione della competente autorità giudiziaria, mentre la donna è stata accompagnata al Cie di Bologna per l’espulsione.

 

 

da estense.com

 

Lunedì, 20 Agosto 2012
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK