JESI,
AUTO IN CONTROMANO SEMINA IL PANICO IN SUPERSTRADA.
DOPO LO SCONTRO, 3 FERITI E ARTERIA BLOCCATA
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Gli effetti di uno scontro frontale su un’autovettura |
(ANSA)
JESI (ANCONA) – Le cronache parlano di “Golf impazzita”:
ma è l’auto ad avere perso il senno, o chi sta al volante?
Noi, che monitoriamo da tempo il fenomeno, propendiamo per la seconda
ipotesi. Leggete quello che è successo sulla statale 76, che
collega Ancona a Roma: all’alba di ieri (27 dicembre) una Golf
entra contromano sull’arteria dallo svincolo di Castelbellino,
in provincia di Ancona, seminando il terrore tra tutti gli sventurati
che se la sono trovata davanti. I centralini della Polizia Stradale
sono stati presi d’assalto da decine di telefonate fatte rimbalzare
dagli operatori del 113 e le pattuglie del distaccamento di Jesi sono
intervenute immediatamente cercando di bloccare la folle corsa della
berlina. Tutto inutile, perché il conducente della Golf, alla
fine si è schiantato. Certo, poteva andare peggio, ma la fortuna
non aiuta – almeno sulla strada – gli audaci, dove episodi
come questo sono ormai all’ordine del giorno. L’auto che ha
imboccato la carreggiata contraria si è scontrata con una Tempra
condotta da una donna, che quando ha visto l’auto davanti a sé
ha frenato bruscamente facendosi tamponare da un furgone delle Poste.
Tutti e 3 i conducenti sono rimasti feriti, per fortuna in maniera non
grave, anche se è stato necessario l’intervento dell’elicottero
del 118 e dei Vigili del Fuoco. La dinamica del sinistro è al
vaglio della Polizia Stradale, che sta cercando di valutare elementi
fondamentali come la velocità del veicolo contromano, che dopo
l’impatto con la Tempra ha proseguito la marcia per circa 700 metri,
urtando più volte il guardrail, che se cercasse il modo di uscire
dalla superstrada. Sono in corso accertamenti anche per capire se il
conducente impazzito fosse sotto l’effetto di sostanze stupefacenti
o alcoliche. (ASAPS) |