400 posti di lavoro non occupati a causa di incidenti della circolazione
Congresso upi sulla sicurezza negli spostamenti per lavoro

Un terzo degli incidenti della circolazione sulle strade svizzere avviene durante uno spostamento per lavoro o sul percorso casa-lavoro. Oltre a sofferenza e dolore, questi incidenti causano alle aziende conseguenze economiche rilevanti. Per sostenere le imprese nella loro attività di prevenzione, l’upi – Ufficio prevenzione infortuni – ha pubblicato un manuale che è stato presentato oggi a Berna.

Ogni anno sulle strade svizzere circa 100 000 persone sono coinvolte in un incidente. 300 di loro perdono la vita. Il 10% degli incidenti avviene durante uno spostamento per lavoro; poco meno di  un quarto sul percorso casa-lavoro. In Svizzera chi è coinvolto in un incidente stradale durante uno spostamento per lavoro e subisce lesioni tali da dare diritto a un’indennità rimane lontano dal lavoro in media per 60 giorni, ossia più di due mesi lavorativi (fonte: Servizio centrale delle statistiche dell’assicurazione contro gli infortuni SSAINF). È quindi chiaro che, oltre a dolore e sofferenza, un incidente della circolazione causa un pregiudizio economico notevole alle aziende. Durante il congresso Stefan Siegrist, direttore supplente upi, ha sottolineato la necessità di intensificare gli sforzi di prevenzione in questo ambito con i termini seguenti: «In Svizzera, nell’arco di un anno, sono circa 400 i posti di lavoro che rimangono non occupati a seguito di un incidente stradale».

Il congresso organizzato specificamente su questo tema («Sicher ankommen im Strassenverkehr») è frutto della collaborazione tra l’upi e lo Schweizerischer Fahrzeugflottenbesitzerverband sffv. I lavori si sono concentrati sulle misure che un’azienda può adottare per evitare gli incidenti durante gli spostamenti professionali. In merito l’upi – rifacendosi a un progetto dell’European Transport Safety Council (ETSC) – ha pubblicato un manuale per i gestori di flotte e gli addetti alla sicurezza nelle imprese. Strutturato per moduli, il manuale contiene esempi, liste di controllo e altri ausili da utilizzare direttamente in azienda e tratta temi importanti della sicurezza nel traffico (stanchezza al volante, consumo di alcol e droghe, assunzione di medicamenti, distrazione, velocità e sicurezza del carico).

Gli spostamenti professionali si prestano molto bene all’adozione di misure ad alto impatto preventivo, ad esempio sistemi di assistenza alla guida, visite mediche o un’organizzazione del lavoro che tenga conto della sicurezza nel traffico. Con il manuale, corsi e consulenze l’upi offre alle imprese un valido strumento per elaborare e attuare misure efficaci.

Informazioni: Ufficio media upi, tel. +41 31 390 21 16, www.upi.ch