Le Fiamme Gialle hanno recuperato 55 mila litri tra benzina, gasolio e olii lubrificanti. |
(Apcom) - La Guardia di finanza di Roma ha condotto una nuova operazione finalizzata alla repressione delle frodi fiscali nel settore delle accise, ovvero sulle imposte che gravano sui prodotti petroliferi. Nell’operazione sono stati impegnati oltre cento uomini che hanno controllato 30 distributori della capitale. A conclusione del blitz delle fiamme gialle, i militari hanno recuperato 55 mila litri tra benzina, gasolio e olii lubrificanti tratto in arresto un cittadino romano per furto di carburante. Gli interventi sono stati preceduti da un’intensa attività investigativa volta a selezionare i distributori in relazione a precisi indici di pericolosità anche atttraverso le banche dati e le segnalazioni pervenute al 117 dai cittadini ed è stata condotta una penetrante azione investigativa sul territorio romano, fatta di pedinamenti e appostamenti. Nella maggior
parte dei controlli sono state rilevate numerose irregolarità e accertate
violazioni fiscali, riconducibili all’acquisto e alla successiva cessione
"in nero" di prodotti petroliferi. Con questo modo, il gestore dell’esercizio
conseguiva indebiti vantaggi fiscali di assoluta rilevanza. Nell’ambito
del servizio è stato arrestato un dipendente di una società di trasporto
pubblico sorpreso, mentre asportava carburante dai serbatoi
dei pulmann parcheggiati in deposito. Nel vano bagagli della
sua autovettura aveva caricato quattro taniche di benzina destinate
alla vendita a due privati, poi individuati e denunciati per ricettazione.
Le indagini hanno consentito di attribuire al malvivente la responsabilità
della sistematica sottrazione di altro carburante in danno della società
di trasporto. L’attività svolta s’inquadra nel programma operativo di
polizia economico-finanziaria relativo alla tutela della normativa sugli
olii minerali disposta dal Comando provinciale di Roma. |