“Sicurstrada Live” fa tappa ad Imola
Continua l’impegno di Fondazione Unipolis e Unipol
Il 14 e 15 settembre due giornate dedicate a sicurezza stradale e mobilità sostenibile
Ipercoop - Centro Commerciale Leonardo, Viale Amendola 129 - Imola
Sabato pomeriggio incontro con il Sindaco Daniele Manca ed esperti del settore

Nel 2011, rispetto al 2010,  gli incidenti stradali nel Comune di Imola sono diminuiti del 12%: da 378 a 334; il numero dei feriti si è ridotto da 297 a 250, mentre quello dei morti è passato da 2 a 5. Negli stessi anni, i ciclisti coinvolti in sinistri sono passati da 62 a 45 (- 27%) e il numero dei  pedoni è cresciuto da 11 a 15. Servono più attenzione e impegno per aumentare sicurezza e vivibilità.

Da anni Imola è impegnata per migliorare la sicurezza stradale e favorire la mobilità sostenibile dei suoi cittadini. I progetti e le iniziative portati avanti dall’Amministrazione comunale e dalla Polizia Municipale insieme alle scuole, alle famiglie e alle associazioni di volontariato stanno facendo crescere la sensibilità e l’attenzione verso  un più corretto uso degli spazi urbani.
Ad esempio, nell’anno scolastico 2011- 2012, il progetto “Pedibus” si è sviluppato su 9 percorsi stradali diretti a  5 scuole primarie, coinvolgendo 230 bambini, 87 genitori e 4 assistenti civici, e l’Educazione stradale nelle scuole, portata avanti dalla Polizia Municipale, ha coinvolto 171 classi (dalla scuola d’infanzia alla Secondaria Superiore), oltre 100 insegnanti, 3.746 alunni e numerosi genitori. Con il Piano Urbano del Traffico comunale, dal 2000  ad oggi le piste ciclabili sono passate da 45 a 66 chilometri - altri 25,5 km sono in progetto – e sono stati potenziati gli interventi per favorire la moderazione del traffico e la sicurezza stradale (rotatorie, “Zone 30”, dossi dissuasori). 

 
I risultati positivi ottenuti dimostrano la necessità di proseguire in questa direzione per organizzare   una viabilità e un assetto della città in grado di garantire più sicurezza e, quindi, una migliore qualità della vita. E per ridurre ulteriormente il pesante prezzo in termini di vite umane, ma anche sociale ed economico che si continua a pagare al traffico. In questo contesto, la Fondazione Unipolis e Unipol, con il progetto Sicurstrada, sviluppano il loro impegno per far crescere la cultura della sicurezza stradale mettendo al centro gli utenti più deboli della strada: pedoni e ciclisti. I più esposti, cioè, ai rischi di un traffico sempre più congestionato, che soffoca le città e i loro abitanti. Infatti, parlare oggi di sicurezza stradale significa affrontare, in primo luogo, i problemi di una mobilità sostenibile e di un nuovo assetto urbano.

Sono questi i temi della due giorni di “Sicurstrada Live” dedicata alla sicurezza stradale e alla mobilità sostenibile ad Imola, che si terrà venerdì 14 e sabato 15 settembre all’Ipercoop - Centro Commerciale  Leonardo, con un programma ricco di attività rivolte a tutte le età.                    

In particolare, sabato 15 settembre, alle ore 17,30, nella Galleria Commerciale (di fronte all’entrata dell’Ipercoop), si svolgerà una iniziativa patrocinata dal Comune di Imola- realizzata  insieme a Coop Adriatica, Fondazione Ania per la sicurezza stradale, ASAPS Associazione Sostenitori Amici della Polizia Stradale, Assicoop Imola ed in collaborazione con AUSER, Centro Leonardo, IGD - sul tema: “Sicurezza stradale e mobilità sostenibile ad Imola”.  Le due giornate rientrano nel programma della manifestazione “Tempo di cooperazione. 7 settimane X 7 principi” promossa dal Coordinamento delle Cooperative Imolesi.
Interverranno:  Daniele Manca, Sindaco di  Imola, Giordano Biserni, Presidente  ASAPS, Mario Peppi, Presidente AUSER Imola, Sergio Prati, Presidente Legacoop Imola e Assicoop Imola, Carmela Puliatti, Presidente Distretto Soci - Coop Adriatica, Sandro Vedovi, Fondazione Ania, Walter Dondi, Fondazione Unipolis. Parteciperanno, inoltre, la prof.ssa Annalisa Alberti e Tatiana Gambetta in rappresentanza dei docenti e dei genitori del Progetto ‘Pedibus’. L’incontro sarà condotto da Andrea Barbi.