Verona
Droga in autostrada: sequestrati altri 12 kg
Le pattuglie della Sottosezione Polizia Stradale di Verona Sud tornano a sferrare un altro duro colpo al traffico di droga sulla A4

Dopo il recente sequestro di 30 chilogrammi di haschish, ecco che le attivissime pattuglie della  Sottosezione Polizia Stradale di Verona Sud tornano a sferrare un duro colpo al traffico di droga in autostrada. Già, perchè un sequestro di chili e chili di stupefacente non è all’ordine del giorno, ma il “fiuto” dei poliziotti ha consentito, in pochi giorni, di operare un altro sequestro di poco meno di 12 chilogrammi di haschish.

IL FATTO: lunedì 10 u.s., attorno alle 8.30, il traffico lungo l’autostrada A4 è ripreso a pieno ritmo e le code dei vacanzieri del week end ha lasciato il posto all’incedere frenetico di vetture e camion che si dirigono verso Venezia.
Sulla corsia più a destra, all’altezza di Peschiera del Garda, procede anche la pattuglia della Stradale che, nel sorvegliare questo lungo nastro d’asfalto, nota una Volkswagen Golf guidata da un uomo che procede placidamente sulla corsia di centro. Ma c’è qualcosa nella vettura che insospettisce gli agenti e pertanto le intimano l’alt.

Alla guida si trova il 35enne marocchino C.N., senza fissa dimora ma con permesso di soggiorno spagnolo che, sebbene si dimostri gentile e collaborativo, non convince del tutto i poliziotti che decidono di approfondire il controllo. La fronte dell’uomo trasuda ed il dettaglio non sfugge all’agente che stà effettuando il controllo dei documenti. Un rapido cenno d’intesa ed il collega si china ad ispezionare la scocca del veicolo mentre l’altro blocca sul nascere il tentativo del marocchino di riaccendere l’auto per darsi alla fuga. Questione di istanti che però fanno la differenza perché, dallo spazio esistente tra il paraurti posteriore e la carrozzeria, spunta un lembo di nastro adesivo da pacchi. Il gioco è fatto, l’ennesimo spacciatore è alla corda – o meglio alla “sbarra” – perché dal vano spuntano 92 panetti di haschish per un peso complessivo di 11.454,60 grammi di droga.

C.N. veniva tratto in arresto con l’accusa di detenzione a scopo spaccio di sostanza stupefacente e la Procura della Repubblica di Verona ne disponeva l’accompagnamento in carcere in attesa dell’udienza di convalida della misura precautelare che si è svolta nella giornata di ieri.
Una lotta costante quella Polizia di Stato contro gli stupefacenti, con la speranza che anche quest’ultimo sequestro possa contribuire a limitare il numero di conducenti che guidano sotto l’effetto delle droghe. Una speranza che per la Polizia Stradale si traduce in termini di vite umane sottratte allo “stupefacente” tributo di vittime di comportamenti “off limits” lungo le nostre strade.

Polizia di Stato
Sezione Polizia Stradale Verona