La seconda sezione del tribunale amministrativo regionale di Catania ha accolto il ricorso di un cittadino a cui era stato ritirato il permesso di guida
Patente sospesa a gay
Per il Tar è illegale

CATANIA - Ricordate la storia della patente sospesa ad un automobilista perché gay? Ora scende in campo il Tar sostenendo che la cosa è illegale in quanto "l’omosessualità non è una malattia psichica". La vicenda risale al giugno scorso, quando a Danilo Giuffrida, di Catania, venne appunto ritirata la patente perché gay. Giuffrida si rivolse agli avvocati e si
fece anche fotografare davanti al Ministero dei Trasporti idi Roma con una finta patente con la scritta "Ritirata - Omosessuale". Insomma iniziò una personalissima battaglia contro il Palazzo. Battaglia che ora ha vinto alla grande visto che la seconda sezione del tribunale amministrativo regionale di Catania ha accolto il suo ricorso.

Tutto iniziò perché il povero Giuffrida si era visto richiedere una revisione della patente da parte della Motorizzazione civile su segnalazione dell’ospedale militare di Augusta, secondo i cui medici il giovane alla visita di leva, confessando di essere gay, era risultato "non in possesso dei requisiti psicofisici richiesti"