Latina, fiaccolata per Alessia
E la polizia diffonde video auto pirata
LATINA - La comunità di Latina Scalo ricorda Alessia Calvani con una fiaccolata: a tre settimane di distanza dalla sua morte - la 15enne venne travolta il 2 settembre -, le indagini segnano una svolta che potrebbe essere decisiva solo se qualche testimone riuscirà a suffragare quanto emerso dalle indagini della Polstrada guidata da Francesco Cipriano. L'appello viene lanciato ancora: «Qualcuno deve aver visto, si faccia avanti, anche in forma anonima», hanno ribadito sia Cipriano sia l'avvocato della famiglia, Federico Bianchi.
> VIDEO - L'auto killer nel video della Polizia
AUTO RUBATA - L'auto killer che la sera del 2 settembre scorso falciò la 15enne Alessia Calvani su via della Stazione era quasi certamente una Mercedes Classe A - con targa DM810EK - la stessa rubata poco prima presso un'abitazione del quartiere. La denuncia è stata presentata solo la mattina dopo in Questura, mentre il proprietario, un giovane padre di famiglia, non avrebbe dato adito ad alcun sospetto.
LE AUTOMOBILI RIPRESE - Le immagini mostrate dalla Polizia consentono di ricostruire la dinamica dell'investimento, cui si aggiungono altri particolari: alle 23.49 Alessia telefona al fratello ma non fa a tempo a parlare perché il pirata la travolge. Nei secondi successivi, davanti alle telecamere della banca più vicina transitano quattro vetture. Le prime due proseguono dritto e si presume siano passate con il semaforo verde. Ilenia, l'amica che era con Alessia al momento dell'incidente e che ha attraversato per prima la strada, racconta invece di aver visto l'auto pirata passare col rosso. La terza auto transita invece con qualche secondo di ritardo e raggiunge i battistrada dopo mezzo minuto, segno che va ad una velocità superiore.
I PARTICOLARI - Il sospetto è che sia proprio l'auto rubata poco prima nei pressi del cavalcavia della stazione. Nelle immagini riprese a valle, la presunta auto killer è la quarta del corteo, segno che una vettura si è forse inserita da una strada laterale lungo il tratto. Un testimone ha raccontato che quella vettura grigia procedeva con il finestrino aperto: particolare strano visto che in quel momento pioveva. Forse i vetri erano stati rotti dal ladro.
POSSIBILI TESTIMONI - Decisive potrebbero essere le testimonianze di persone che forse non immaginano di poter avere un ruolo in questa storia. Si tratta del conducente della quarta vettura, una berlina tipo Audi A4 e di due ragazzi che passano davanti alle telecamere della banca più lontana, a bordo di una Opel corsa bianca vecchio tipo. Si fermano al bar e ripartono proprio mentre in direzione opposta transita il corteo di vetture con l'auto incriminata. Entrambi potrebbero aver visto qualcosa. La speranza è che si facciano vivi, mentre la polstrada non abbandona nessuna pista: al vaglio anche il traffico telefonico in un lasso di tempo di circa 20 minuti per individuare le utenze riconducibili al pirata della strada.
di Michele Marangon
da corriere.it