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Notizie brevi 28/09/2012

Rosignano
L'ultima missione di Nedo Pannocchia volontario del Nucleo Operativo di Protezione Civile logistica dei trapianti
Muore in un incidente mentre trasportava un frammento di organo prelevato dai medici poco prima

Nedo Pannocchia

Nella notte del 25 settembre in un incidente stradale avvenuto sull’autostrada A12 a qualche chilometro della barriera di Rosignano, uno dei volontari del Nucleo Operativo di Protezione Civile – logistica dei trapianti dopo aver portato tante vite in oltre 10 anni di servizio, purtroppo, nella sua ultima missione, ha perduto la sua vita.
Erano le 4.45 quando Nedo Pannocchia un cascinese di 66 anni residente a Pisa ha incontrato il tragico destino mentre era nello svolgimento del suo servizio; dopo aver accompagnato un’equipe medica a Grosseto per effettuare un prelievo d’organi stava infatti tornando a Pisa con un frammento di organo da analizzare per determinare l’idoneità dell’organo al trapianto quando è uscito di strada.
Le cause dell’incidente sono da attribuire ad una perdita di controllo del mezzo che dopo aver impattato col new jersey, il guard rail di cemento, si è ribaltato ed ha compiuto un salto di carreggiata. Sul posto sono prontamente accorsi, inutilmente, i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che costatarne il decesso e la Polizia Stradale per i rilievi. Nonostante il tragico incidente, non ci sono stati significativi ritardi sul processo di trapianto, il frammento di organo è stato recuperato e portato comunque al laboratorio di Pisa dove è stato analizzato, anche la sua ultima missione è andata quindi a buon fine.

“In oltre dieci anni ha portato tante vite, tante persone gli sono silenziosamente riconoscenti, purtroppo all’alba di stamani ha perso la sua. In questo momento di grande dolore per la nostra organizzazione un pensiero di riconoscenza e ammirazione per una persona sempre pronto a mettersi al servizio del prossimo. Ciao Nedo”, lo ha ricordato così Massimo Pieraccini amico di lunga data e Presidente del Nucleo Operativo di Protezione Civile dove Nedo Pannocchia era apprezzato e benvoluto volontario!

Nedo Pannocchia faceva parte dello staff di volontari del Nucleo Operativo di Protezione Civile, organizzazione di volontariato Toscana specializzata in logistica dei trapianti. Sempre pronto a partire per le sue missioni di vita, era usualmente impiegato per trasporti connessi alle attività di prelievo e trapianto di organi dei centri trapianto dell’ospedale di Pisa, era un volontario con un notevole bagaglio di esperienza sia di guida che di sinergie con le strutture sanitarie, una grave perdita sia umana che sociale!

Molte sono le persone accorse a dare l’ultimo saluto a Nedo al cimitero di Cascina sua città natale. Dagli amici di sempre ai colleghi di lavoro e una nutrita rappresentanza di infermieri e medici dei centri trapianti pisani, quei medici che tante volte avevano condiviso con lui missioni di vita e che lo hanno ricordato con grande affetto.
E poi i volontari del Nucleo Operativo di Protezione Civile, tutto il gruppo a cui era fortemente legato, tutti quelli che non erano in missione sono accorsi, sì perché mentre mentre Nedo perdeva tragicamente la vita, altri volontari del Nucleo erano impegnati attraverso i cieli del mondo, cinque in USA, sette in Germania e uno nel Regno Unito, a portare la vita ad altrettanti ammalati che avevano bisogno di un trapianto, nonostante tutto coloro che compatibilmente con le missioni sono riusciti a rientrare non hanno voluto mancare.
Emblematico il caso di Christian, che proveniva dagli Stati Uniti e avendo consegnato delle cellule mercoledì sera in Spagna ha voluto prendere il primo aereo delle sei del mattino –che vuol dire alzarsi alle quattro- per esserci, e Pietro che invece a causa di un ritardo ha perduto la coincidenza e non è giunto in tempo ma ha comunque mandato la moglie per l’ultimo saluto.
“E’ davvero toccante il senso di appartenenza che i nostri volontari hanno dimostrato anche in questa circostanza, un gruppo molto coeso che sono davvero contento di aver creato ed orgoglioso di rappresentare, purtroppo oggi scriviamo una pagina triste di questa realtà, ma l’affetto e la stima dimostrati saranno da stimolo a fare sempre meglio al servizio di chi ha! bisogno di noi. Mortifica invece la fredda assenza delle istituzioni a cui la nostra organizzazione ha dato e sta dando attraverso i propri volontari come Nedo Pannocchia, un significativo contributo al raggiungimento di risultati di eccellenza” ha commentato Massimo Pieraccini fondatore ed attuale Presidente del Nucleo Operativo di Protezione Civile.

La salma è stata tumulata nel cimitero di Cascina, sotto una pioggia battente, come a rappresentare che anche il cielo piangesse la perdita di Nedo Pannocchia!



Massimo Pieraccini
Nucleo Operativo di Protezione Civile
Serv. Logistica dei Trapianti

 

 



 

Venerdì, 28 Settembre 2012
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