Vigili urbani, 152 anniversario dalla fondazione
In Duomo festa per il corpo della Polizia locale Quest'anno dedicata all'agente Savarino
Il vigile di quartiere fu travolto e ucciso da un suv lo scorso gennaio

Gli auguri anche da parte dell'ASAPS alla Polizia Locale di Milano per questo giorno di festa nel ricordo dell'agente Nicolò Savarino
 
 
MILANO  - La polizia locale ha festeggiato, sul sagrato del Duomo, il 152/o anniversario della fondazione del corpo. L'anniversario è stato dedicato alla memoria dell'agente Nicolò Savarino, il vigile di quartiere travolto e ucciso da un suv lo scorso 12 gennaio. Un «vero e proprio modello di dedizione al dovere di cui tutta la città deve essere orgogliosa», ha affermato il sindaco Pisapia dal palco. Non a caso, la squadra di «ghisa» che ha lavorato alle indagini per scovare e fermare il suo assassino è stata premiata con un encomio.

VIGILI DI QUARTIERE - «Da qualche mese» ha proseguito Pisapia «sono diventati realtà i vigili di quartiere che avevamo promesso ed è un provvedimento di cui sono orgoglioso» per portare avanti «un controllo del territorio in un rapporto solidale coi cittadini».

IL BILANCIO - Un bilancio dell'attività della polizia locale da ottobre 2011 a ottobre 2012 lo ha poi tracciato il comandante Tullio Mastrangelo: 200 mila richieste di intervento alla centrale operativa, il 45% per attività di polizia stradale, il 35% per interventi di sicurezza, il 20% in ausilio delle altre forze di polizia. E poi ancora, 17.200 gli incidenti rilevati (-15%), oltre 2 milioni le violazioni contestate (in generale, non solo al codice della strada), 850, per esempio, le omissioni di soccorso («il 90% delle quali risolte con l'individuazione dei responsabili»), 48 mila le sanzioni per sosta in seconda fila. Numeri proseguiti con, ad esempio, i sequestri nel campo dell'abusivismo commerciali (1.050 penali, 9.500 amministrativi), i controlli nei cantieri o quelli sui mezzi pubblici (3.000 nei mezzanini). «Il contrasto all'illegalità sul territorio ha permesso di denunciare 7.786 persone all'autorità giudiziaria - ha concluso Mastrangelo - e di effettuare circa 250 arresti in flagranza di reato».
 

da  milano.corriere.it