La Polizia Stradale di Modena Nord arresta a  Scampia un rapinatore di rappresentanti di gioielli
Aveva messo a segno un 'colpo' a Campogalliano: ora si cerca il complice

Al termine di una articolata attività di indagine durata circa un anno, la Squadra di P.G. della Sottosezione Polizia Stradale di Modena Nord, ha individuato il rapinatore “seriale” di preziosi, dimorante nel quartiere SCAMPIA – SECONDIGLIANO di Napoli, resosi protagonista nell’ottobre 2011 di una rapina in ambito autostradale.
 
L’uomo era già agli arresti domiciliari per analoghe rapine ai danni di rappresentanti di preziosi operanti nel Nord Italia, per cui è stata chiesta la collaborazione della Squadra Mobile di Napoli  che , su  delega degli Uffici Polizia Stradale di Modena Nord, ha provveduto a porre in stato di arresto.
 
Nella serata del 5 ottobre 2011, presso il piazzale dell’Area di Servizio “Campogalliano Ovest” sulla A22 carreggiata sud, un rappresentante di gioielli di origini siciliane, fermo per rifornire di carburante il proprio veicolo, veniva affrontato da due uomini giunti  a bordo di una moto di grossa cilindrata.-
I due soggetti, approfittando del momento in cui il rappresentante di preziosi pagava il rifornimento, cercavano di sottrarre la borsa con i gioielli posta all’interno dell’abitacolo del veicolo.-
Il rappresentante, avvedutosi di quanto stava accadendo, riusciva a sottrarre la borsa ai malviventi, che per impossessarsi dei preziosi ingaggiavano una breve colluttazione con il malcapitato, riuscendo così a sottrarre diversi rotoli contenenti gioielli per un valore complessivo di circa 65.000,00 Euro .
Dopo il colpo, i due malviventi si allontanavano velocemente in sella alla moto.
 
L’attività di indagine della Stradale,  con la collaborazione del Gabinetto di Polizia Scientifica della Questura di Modena, portava dopo circa una settimana a rinvenire la motocicletta marca YAMAHA FZ6 di colore nero, usata durante la rapina, lasciata in luogo appartato nella adiacenze della località  Freto – Tre Olmi.-
 
Poiché il veicolo era intestato ad un “prestanome” residente in Napoli, là si indirizzavano le indagini di Polizia, che grazie a metodologie di accertamento e ricerca di tipo “classico”, integrate ad accertamenti tecnici curati dal locale nucleo di Polizia Scientifica, portavano ad individuare con certezza il pluripregiudicato Claudio  Torre residente nel quartiere Scampia di Napoli, come uno degli autori del colpo dell'ottobre 2011..-
 
L'arrestato fa parte attiva di un più ampio gruppo di malavitosi campani, tutti resedenti nell’ormai famoso quartiere napoletano di Secondigliano, che con la tecnica descritta e con l’utilizzo di motociclette di grossa cilindrata, si spostano tra la Campania e il Nord Italia allo scopo di rapinare soggetti che, per la loro attività, portano con sè campionari molto  preziosi di gioielli.-
Continuano le indagini per identificare il secondo rapinatore sulla base delle tracce lasciate sul luogo della rapina.