Incidenti stradali, le cure mediche vanno risarcite
Incidenti stradali, diritto al risarcimento di spese mediche e viaggi di cura. Chi resta ferito in un incidente stradale, riportando "lesioni personali di devastante entità" per cui necessita di "numerosi e ripetuti ricoveri", ha diritto al risarcimento di spese mediche e di viaggi di cura. Lo ha stabilito la terza sezione civile della Cassazione, con la sentenza numero 17160, che ha esaminato il caso di una donna che chiedeva un risarcimento per i danni subiti a seguito di un incidente stradale. Il tribunale di Santa Maria Capua Vetere, sede distaccata di Aversa, aveva liquidato in favore della donna un risarcimento di 8.821 euro, da lei ritenuto però troppo esiguo, date le spese mediche sostenute, ma la Cassazione ha rigettato il suo ricorso perché le lesioni erano esigue.
Gli Ermellini hanno spiegato che "in tema di risarcimento del danno, il giudice, dinanzi a lesioni personali di devastante entità, che abbiano costretto il leso e i suoi familiari a numerosi e ripetuti ricoveri, purché questi ultimi siano documentati, può liquidare il pregiudizio consistito nelle erogazioni per viaggi di cura e spese mediche anche in assenza della prova dei relativi esborsi". Nel caso in esame, però, le lesioni personali non erano di grave entità e la donna ricorrente non aveva prodotto alcuna prova documentale sugli esborsi anticipati, "per cui - ha osserva la Corte - non ha diritto al relativo rimborso".
da italiaoggi.it