Lo trovano ubriaco su un'auto rubata, 30enne tenta di investire un agente
Si trova di fronte la polizia che blocca il traffico per un incidente. Ubriaco, a bordo di un'auto rubata, non ci pensa su due volte e di fronte a un'agente che gli intima l'alt, pigia il piede sull'acceleratore e tenta di investire un collega della donna che si trovava a pochi metri. Poi la fuga a piedi e l'arresto. Notte molto movimentata per gli agenti del commissariato clodiense. Verso le 4 sono dovuti intervenire alla rotonda di Valli di Chioggia sulla Romea a causa di un tir che, sbagliando manovra, era andato "sopra" la rotatoria travolgendo alcuni lampioni. In pochi minuti si è formata una discreta fila di automobilisti. Tra cui S.H., cittadino di nazionalità tunisina di 30 anni, alla guida di una Fiat Croma rubata il 15 ottobre a Porto Viro, nel Rodigino. L'uomo è stato segnalato da una donna agli agenti perché poco prima si era reso protagonista di una manovra pericolosa. L'agente si avvicina e l'automobilista fugge, prendendo la rotatoria contromano e rischiando di speronare l'altro operatore, che per mettersi in salvo è dovuto gettarsi a terra di lato. Il traffico però lo blocca. Le auto incolonnate costituiscono un ostacolo inaggirabile. Allora il fuggitivo tenta di darsela a gambe a piedi, cercando di dileguarsi tra i campi. Gli agenti, però, gli sono subito sotto. Lo fermano e lo portano in commissariato, dove il 30enne è risultato sprovvisto di documenti e con molti precedenti, anche per rapina. In macchina gli sono stati sequestrati anche tre coltelli a serramanico. Inevitabili le manette. S.H. dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale.
da veneziatoday.it