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Notizie brevi 22/12/2005

SICUREZZA STRADALE: DA VENERDI’ SU AUTOSTRADE VEGLIA ’TUTOR’

da "Ansa.it"
SICUREZZA STRADALE: DA VENERDI’ SU AUTOSTRADE VEGLIA ’TUTOR’
 
(ANSA) - ROMA - Da venerdi’ prossimo sulle autostrade italiane vigilera’ ’’Tutor’’, il nuovo sistema di controllo della velocita’ media sviluppato da Autostrade per l’Italia in collaborazione con la Polizia stradale.
Il rilevatore sara’ attivo per il momento sulla A4 Milano-Brescia (nei tratti tra Grumello e Seriate in direzione Venezia e tra Ospitaletto e Rovato in direzione Milano), sulla A13 BOlogna-Padova (tra Occhiobello e Ferrara nord) e sulla A14 Adriatica (tra Forli’ e Cesena nord). Nel 2006 saranno attivati ulteriori 50 punti di rilevazione.
’’Ci auguriamo - ha detto Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Autostrade per l’Italia - che il sistema possa contribuire a ridurre ulteriormente il tasso di mortalita’ sulla nostra rete, che si e’ gia’ dimezzato negli ultimi cinque anni grazie al forte impegno sul fronte della sicurezza’’. Il rilevatore - ha sottolineato - non e’ il grande fratello, esso opera infatti nell’assoluto rispetto della privacy: solo la polizia stradale ha accesso ai dati’’.
Il ’Tutor’, ha osservato da parte sua il direttore centrale delle specialita’ della Polizia di Stato, prefetto Pasquale Piscitelli, punta a intervenire sull’eccesso di velocita’, che costituisce la causa o la concausa di circa il 60% degli incidenti mortali. I sistemi tradizionali di rilevamento della velocita’ intercettano soltanto parte del traffico e impegnano inoltre un numero rilevante di agenti. Il controllo automatico della velocita’ invece - ha aggiunto - affranca le pattuglie della Polstrada: basti pensare che il ’Tutor’ realizza in automatico controlli che richiederebbero l’impiego di dieci pattuglie al giorno’’. Inoltre, ha continuato Piscitelli, ’’viene risparmiato anche il personale impiegato nell’attivita’ burocratica di stampa e notifica del verbale che il sistema realizza in automatico’’.
Il rilevatore ha avuto anche l’appoggio dell’Intesa Consumatori. E’ una soluzione, ha commentato Carlo Pileri dell’associazione, ’’piu’ democratica perche’ colpisce chi ha una guida pericolosa per lunghi tratti’’.
Il sistema misura per la prima volta in Italia la velocita’ media dei veicoli in un percorso di lunghezza variabile indicativamente tra 10 e 25 chilometri. In ognuna delle due sezioni di start e stop per la misura della velocita’ media vengono rilevati: ora di transito, targa e tipo di veicolo. Un sistema centrale fa gli abbinamenti calcolando la velocita’ media di ciascun mezzo. Per i veicoli in violazione si procede con la verifica dell’accertamento ad opera di un agente di Polizia, e quindi, in modalita’ completamente automatica, con l’acquisizione dei dati del proprietario e la conseguente stampa e notifica del verbale. L’impianto e’ in grado di funzionare nelle piu’ diverse condizioni atmosferiche (pioggia, nebbia, ecc) che normalmente rendono difficoltoso l’uso delle apparecchiature mobili.(ANSA).



 

Giovedì, 22 Dicembre 2005
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