Recepite le linee guida UE su controlli e ispezioni della rete stradale
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale (supplemento ordinario 182) il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, emanato in attuazione della direttiva 2008/96/CE, in materia di gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali.
Attuazione della direttiva. Le linee guida sono state emanate ai sensi dell’art. 8 del d.lgs. n. 35/2011, di recepimento della direttiva 2008/96/CE. Il decreto prevedeva una serie di decreti attuativi, predisposti in forma unitaria dal Ministero competente, in vigore con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Sicurezza e controlli. Attraverso le linee guida vengono disegnati «i criteri e le modalità per l’effettuazione dei controlli della sicurezza stradale sui progetti e delle ispezioni di sicurezza sulle infrastrutture esistenti e per l’attuazione del processo per la classificazione della sicurezza della rete stradale», come si può leggere sul sito istituzionale del Ministero.
Ambito di applicazione e finalità. Il decreto definisce cosa si intende per controlli «della sicurezza stradale sui progetti e le ispezioni di sicurezza sulle infrastrutture esistenti, definiti complessivamente "analisi di sicurezza stradale"» facendo riferimento ad un «processo di tipo preventivo, tendente ad individuare le situazioni potenzialmente generatrici di incidenti, finalizzato alla verifica di sicurezza dei progetti stradali, sia di nuove infrastrutture sia di interventi di adeguamento di strade esistenti, ed alla verifica delle caratteristiche delle strade esistenti in esercizio».
Se lo scopo delle linee guida è di coordinare tra loro le attività dei soggetti che operano nel processo della sicurezza delle infrastrutture stradali, in modo da garantire l’armonizzazione dei loro interventi - compreso quello di classificazione - sulla rete stradale, i soggetti cui si rivolgono sono i controllori dei progetti e gli ispettori delle strade esistenti.
da lastampa.it