Commissariato P.S. Castel  Volturno
Operazione del personale Reparto Prevenzione Crimine Calabria sul versante assicurazioni false: due persone denunciate a piede libero per falso, truffa e ricettazione una per guida senza patente

ASAPS) Una brillante operazione è stata portata a termine dal personale del Reparto Prevenzione Crimine Calabria di Rosarno a disposizione del commissariato P.S. di Castel Volturno, partita dal controllo di un nigeriano di 31 anni con precedenti e in regime di arresti domiciliari con permesso di circolare nelle due ore tra le 10.00 e le 12.00.
E proprio in quel lasso di tempo è stato notato dalla pattuglia  a bordo di una fiammante Mercedes 500 e, al momento del controllo, lo stesso ha esibito al posto della patente, la fotocopia di un documento di guida spagnolo.
Insospettiti gli uomini del Reparto Prevenzione Crimine hanno approfondito le indagini e, una volta arrivati a verificare la copertura assicurativa, hanno notato qualcosa che non andava nel tagliando della polizza temporanea della “TORUS assicurazioni spa”.

Ad una prima indagine appariva perfetta e regolare, solo dopo gli opportuni controlli è risultata essere falsificata con originali  modalità.
Durante il controllo gli agenti, per accertare la regolarità della RCA  hanno telefonato al numero con prefisso “02” (Milano) al quale rispondeva una persona, dal chiaro accento settentrionale, che confermava la regolare copertura dell’auto in questione.
Ad insospettire gli uomini della Polizia, però, è subentrata la consapevolezza che la compagnia assicurativa Torus Assicurazioni SPA non risultava  fra gli intermediari autorizzati ad emettere polizze sul territorio italiano e, pertanto, come successivamente confermato anche dai funzionari dalla Compagnia interpellati dagli agenti, la polizza è risultata essere falsa e, quindi, la Mercedes del Nigeriano veniva sottoposta a sequestro amministrativo.
Gli accertamenti svolti dagli agenti in forza al Commissariato di Castel Volturno non si sono fermati alle sole contestazioni nei confronti dello straniero fermato. Nel corso del controllo a bordo dell’autovettura è stata rinvenuta un’altra polizza temporanea, scaduta, emessa sempre dalla stessa agenzia  con sede in Campobasso, su cui si evidenziava sempre lo stesso numero telefonico con prefisso “02”, a cui rispendeva la solita voce.

A questo punto la persona fermata ha collaborato con gli uomini del Commissariato e ha indicato loro la sede dell’agenzia presso cui aveva stipulato le false polizze.
Gli Agenti del Reparto Prevenzione di Rosarno e del Commissariato di Castel Volturno si sono recati presso la sede di un noto rivenditore di auto usate al cui interno venivano rinvenute molte altre polizze false, simili a quelle trovate nella Mercedes, nonché l’attrezzatura, composta di telefono fax e computer, per riprodurle. 
Fatto strano è stato il rinvenimento della copia di una nota fax di un altro organo di polizia che, trovandosi a controllare un’auto munita di una polizza simile, aveva inoltrato richiesta di conferma della validità al numero con il prefisso di Milano che, successivamente, veniva deviata al fax dei falsi assicuratori.
Le persone trovate a gestire tale attività, due napoletani di 20 e 30 anni, sono state denunciate a piede libero per concorso nei reati di falso, truffa e ricettazione; l’apparecchiatura utilizzata per la produzione di false polizze è stata posta sotto sequestro. (ASAPS)