Tentava di violentare una vigilessa
arrestato da un collega della vittima
Un tentativo di violenza sessuale a danno di una vigilessa. Un'aggressione che avrebbe potuto colpire qualsiasi donna fosse passata di lì in quel momento. E' successo alle 6.50 del mattino in via Zanoia, in zona Cittastudi. La donna, 35enne in servizio nella polizia locale da oltre cinque anni stava raggiungendo a piedi il comando dei vigili di Zona 3, dove lavora. Stava camminando sul marciapiedi, vestita in abiti civili, quando gli si è avvicinato un uomo in bicicletta. La vigilessa ha allungato il passo, ma l'uomo ha abbandonato la bici e ha cominciato a rincorrerla. Una volta raggiunta, ha cominciato a toccarla. La vigilessa si è opposta con forza, ed è riuscita ad arginare l'aggressività dell'uomo.
Per fortuna un collega della donna, che come lei stava raggiungendo il comando di via Ponzio, ha visto la scena ed è intervenuto. L'aggressore ha tentato la fuga in bicicletta, ma la caduta della catena lo ha costretto a fermarsi. Arrestato, è stato condotto al carcere di San Vittore. All'identificazione, è risultato essere cittadino egiziano e avere 28 anni. Gli stessi vigili indagano per capire se l'uomo sia stato in passato responsabile di altri reati simili.
La vigilessa, medicata in ospedale, ha contusioni guaribili in cinque giorni. "Siamo stanchi delle sggressioni - dice Daniele Vincini, del sindacato dei ghisa Sulpm - se il Comune si ostina a non volere dare lo spray al peperoncino in dotazione ai vigili, almeno lo regali alle donne, vigilesse e non". Sono in media 200 ogni anno
le aggressioni a danno di agenti della polizia locale.
di Franco Vanni
da repubblica.it