Forzò un posto di blocco per andare al bagno: assolto
VITERBO - Per la necessità impellente più naturale – doveva andare al bagno per fare di corpo – forza un posto di blocco e per questo viene denunciato. Ma il giudice del tribunale viterbese, ascoltate le sue ragioni,lo assolve per «causa di giustificazione».Un fatto avvenuto il 6 settembre del 2009 quando Viterbo visse con entusiasmo la giornata della visita di Papa Benedetto XVI. Un sessantanovenne, con gravi problemi allo sfintere doveva andare al più presto al gabinetto, ma fu bloccato da alcuni militari della Guardia di Finanza. Sicché forzò il posto di blocco e fu denunciato per resistenza, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Ieri mattina, davanti al giudice Eugenio Turco, sia il pm che la difesa hanno chiesto l’assoluzione. Breve camera di consiglio ed è arrivata la decisione del giudice: assolto «per causa di giustificazione».
da ilmessaggero.it