Il controllo del superamento dei limiti di velocità e le postazioni di controllo
1. Premessa.
La sicurezza delle persone nella circolazione stradale rientra tra le finalità primarie di ordine non solo sociale ma anche economico perseguite dallo Stato. Le norme ed i provvedimenti attuativi del nuovo codice della strada si ispirano al principio della sicurezza stradale, perseguendo gli obiettivi di ridurre i costi economici, sociali ed ambientali derivanti dal traffico veicolare, migliorare il livello di qualità della vita dei cittadini anche attraverso una razionale utilizzazione del territorio e migliorare la fluidità della circolazione. Al fine di ridurre il numero e gli effetti degli incidenti stradali ed in relazione agli obiettivi ed agli indirizzi prefissati in sede di Commissione europea, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti definisce il “Piano nazionale per la sicurezza stradale”1: il Piano consiste in un sistema articolato di indirizzi, di misure per la promozione e l’incentivazione di piani e strumenti per migliorare i livelli di sicurezza da parte degli enti proprietari e gestori, di interventi infrastrutturali, di misure di prevenzione e controllo, di dispositivi normativi e organizzativi, finalizzati al miglioramento della sicurezza secondo gli obiettivi comunitari.
Nell’ultimo decennio il legislatore ha cercato di individuare gli strumenti più idonei per ridurre il numero di incidenti stradali e migliorare la sicurezza sulle strade, introducendo, negli anni, provvedimenti volti a contrastare condotte di guida non rispettose dei limiti di velocità.
da Il Centauro n. 160