Sicurezza stradale, in Italia -4% incidenti in 2011,-2% in Ue
Dekra, nuove tecnologie a bordo a volte fonte di distrazione
ROMA - Tra il 2010 e il 2011 gli incidenti stradali sono diminuiti in Italia del 4%, a fronte di un calo del 2% registrato nel resto dell'Europa. Il dato emerge dall'edizione 2012 del Rapporto sulla sicurezza stradale della Dekra, presentato a Roma.
In base alle cifre fornite dal Care european road accident database, il numero di decessi per incidenti stradali a livello europeo e diminuito del 43% tra il 2001 e il 2010, anno in cui nel Vecchio Continente sono decedute 31mila persone, cioe' una media di 62 ogni milione di abitanti. Nove volte su dieci gli incidenti mortali in Europa derivano dal mancato rispetto del codice della strada. Per quanto riguarda gli incidenti senza vittime, invece, nel 90% dei casi la causa principale e' l'errato comportamento alla guida, mentre il restante 10% e' imputabile alle difettosita' dei veicoli.
Lo studio delinea anche il rapporto, a volte conflittuale, tra automobilista e tecnologia. Le nuove tecnologie di bordo, pur rappresentando un aiuto per i conducenti, ''non sono in grado di sostituirsi completamente all'uomo e in alcuni casi sono fonte di distrazione alla guida'', spiega Marco Mauri, Chief country officer di Dekra Italia Holding. ''La quantita' eccessiva di segnali di sicurezza dei dispositivi, ad esempio, porta a una disattenzione del guidatore, che non riconosce piu' come importanti tali segnali''.
Inoltre, sottolinea Mauri, ''piu' un veicolo effettua manovre in maniera automatica, minore e' l'attenzione del conducente, che ha piu' tempo per occuparsi di altre cose come gestire un comando del navigatore satellitare, parlare al telefono senza un idoneo vivavoce o scrivere sms. E tempi di reazione per evitare un incidente, quando si e' distratti, si allungano''.
da ansa.it