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Notizie brevi 06/12/2012

"Centrale" di documenti falsi scoperti dalla polizia stradale di Nola

NOLA - Una “centrale” di documenti falsi. E’ quella scoperta dagli uomini della polizia stradale di Nola, coordinati dal comandante Sabato Arvonio. In seguito a una denuncia fatta da una agenzia pratiche auto che aveva scoperto che qualcuno usava il suo timbro per falsificare attestati di fogli di via di autoveicoli, dopo meticolosi e diversi accertamenti, i poliziotti hanno fatto irruzione da un rivenditore di autovetture  usate nella città di Nola. Qui i sospetti sono diventati certezze: durante la perquisizione gli agenti hanno rinvenuto decine di attestati con timbro falso dell'agenzia pratiche auto che aveva denunciato l’accaduto. Altra sorpresa emersa durante la perquisizione degli uomini della stradale è il ritrovamento e il successivo sequestro penale di uno dei veicoli presenti nel  piazzale di vendita perché aveva il telaio contraffatto.


Il  titolare della rivendita di veicoli usati veniva accompagnato presso il comando della polizia stradale di Nola e dopo aver ammesso di aver usato centinaia di attestati falsi su autovetture vendute, veniva denunciato alla Procura della Repubblica per falsità in scrittura privata e ricettazione di autoveicolo. I magistrati del tribunale bruniano potrebbero ora aprire un fascicolo per cercare di capire se e a chi questi documenti contraffatti sarebbero potuti servire per immatricolazioni illegali. Il sistema scoperto a Nola non è  nuovo nel suo genere: a Roma poco meno di un anno fa venne scoperta e sgominata una gang (11 arresti in totale) che ripuliva i mezzi rubati ritoccandone il numero di telaio, che veniva sostituito con un numero di telaio di un altro mezzo  identico, regolarmente esistente, realizzandone un "clone"  perfetto. Il sistema si perfezionava realizzando falsi documenti di accompagnamento del mezzo. Molti di questi mezzi  venivano poi intestati ad una persona in realtà inesistente, con  regolari documenti, indirizzo di residenza, codice fiscale,  partita iva che veniva sfruttata per sviare le indagini, facendo  risultare, all'atto di eventuali controlli, che i mezzi erano materialmente nella disponibilità di questo soggetto che di  fatto non era mai possibile rintracciare. La polizia stradale di  Nola è particolarmente impegnata nei controlli di rivendite  auto usate e di agenzie pratiche auto per contrastare il  fenomeno dei documenti falsi su auto e il riciclaggio di mezzi contraffatti.

 

da ilnolano.it

 

Giovedì, 06 Dicembre 2012
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