La patente per moto vede rosa
Sempre più donne in sella
MILANO- Le donne con la patente per le moto aumentano anno dopo anno. Lo confermano numerose ricerche, fra cui una recente della Doxa. Nel 2010 la percentuale risultava pari al 24% rispetto al 22% del 2005. Per poi salire fino al 30% per quanto riguarda i permessi per i «cinquantini» mentre scende al 21% per gli scooter da 125 fino a 200cc, per calare ulteriormente quando aumentano i chili e le cilindrate dei mezzi. Nel 2011, ultimo anno di rilevazione disponibile, sono state 27.052 le donne che hanno conseguito la patente A.
I PROBLEMI TIPICI-Per quanto riguarda le moto a marce, però, la percentuale femminile non supera il 5%. «Spesso rinunciano perché percepiscono come maschile il mondo delle due ruote», spiega Laura Cola, presidente dell’associazione Donne in sella e prosegue: «L’idea di avventurarmi in un progetto per sole donne è nato una decina d’anni fa quando anch’io muovevo i primi passi in sella e preparavo l'esame per la patente». Il progetto è dunque nato nell’Associazione sportiva che oggi, a cinque anni dalla nascita, ha avvicinato alle moto più di 500 donne e che nella primavera 2013, oltre alla sede originaria di Adria, aprirà due nuove sedi a Milano e Roma.
WEEK END FULL IMMERSION-Ma cosa offre l’associazione? «Organizziamo weekend di full immersion per sole donne per imparare a guidare la moto e prendere la patente, tutto in pochi giorni, dal venerdì sera a lunedì pomeriggio». Il Master patente A consiste in un «long weekend presso il circuito di Adria (e da marzo 2013 anche a Milano e Roma) durante il quale, al costo di 770 euro, le partecipanti hanno due giorni e mezzo di corsi di guida in circuito e su strada più vitto, alloggio ed esame della patente il lunedì pomeriggio. «Ai corsi partecipano un massimo di otto – prosegue Cola – e almeno il 90% passa l’esame al terzo giorno, nonostante si tratti per la maggior parte di persone che partono da zero. Le nostre allieve hanno una media di 35 anni e arrivano da tutta Itali». Il mondo di Donneinsella è in espansione anche a livello di iniziative: «Lanceremo un calendario viaggi in moto tra donne: l’obiettivo non è che non ci siano uomini ma che siano le donne ad accompagnarli: tutto sarà studiato “al femminile”».
Giulia Cimpanelli
da motori.corriere.it