ANAS: POZZI, IN CINQUE ANNI ABBIAMO INVESTITO 17,9 MLD EURO |
Roma, 16 dic.
(Adnkronos) - L’Anas in cinque anni ha investito 17,9 miliardi di euro. La
conferma arriva dal presidente dell’Anas, Vincenzo Pozzi, durante i
festeggiamenti per la Giornata del cantoniere, tenutasi al chilometro 13,5
della via Appia. ’’Nel 2005 l’Anas ha raggiunto prestigiosi obiettivi
-dice Pozzi- come il completamento dell’autostrada Palermo-Messina, aperta
al traffico lo scorso luglio; l’avvio dei lavori e la realizzazione dei
primi dieci chilometri della tangenziali Asti-Cuneo; l’apertura dei
cantieri per il completamento dell’autostrada Catania-Siracusa. In meno di
cinque anni, l’Anas ha triplicato gli investimenti a livello nazionale, ha
prodotto un volume di interventi pari a 17,9 miliardi di euro di bandi di
gara pubblicati, contribuendo a recuperare il gap italiano nel settore
infrastrutturale’’. Il presidente dell’Anas ha fatto inoltre il punto
sulla situazione dei lavori: ’’tra il 2001 e il 2005 abbiamo aperto al
traffico ben 445,56 chilometri di nuove strade. Solo quest’anno, tra nuove
varianti, nuove tangenziali, nuovi svincoli, abbiamo aperto al traffico
130 chilometri di nuove strade per investimenti pari ad oltre 765 milioni
di euro’’. Il presidente dell’Anas, ha inoltre spiegato che i lavori in
corso per la realizzazione di nuove infrastrutture sono passati dai 5.611
milioni di euro del 2001 agli 11.781 milioni di euro del 2005, con una
crescita di oltre il 110%. ’’L’Anas dal gennaio 2005 ad oggi -spiega
Pozzi- ha attivato lavori per 4.215 milioni di euro fra cantieri gia’
aperti e progetti esecutivi assegnati ai general contractor, mentre nel
2001 erano appena 1.203 milioni’’. Durante la manifestazione sono stati
consegnati 64 riconoscimenti a capo cantonieri, cantonieri e sorveglianti
dell’Anas per l’attività svolta in tutta Italia al servizio della
sicurezza stradale dei cittadini. Sono stati premiati alla memoria i tre
cantonieri deceduti nel 2005. E’ stata quindi consegnata la medaglia
dell’Anas ai parenti del capo cantoniere Francesco Bisignani e una medagli
ai parenti del cantoniere Elio Cipresso, entrambi del compartimento della
Calabria, periti in un drammatico incidente lo scorso 13 luglio mentre
svolgevano il loro lavoro. Una medaglia e’ stata consegnata ai parenti del
cantoniere Giuseppe Cali’, della direzione regionale per la Sicilia,
deceduto il 13 febbraio 2005 mentre si apprestava ad un servizio di pronto
intervento. E’ stata poi consegnata una medaglia ai cinque cantonieri
rimasti gravemente feriti mentre svolgevano la loro attivita’ sulla rete
viaria nazionale nel corso del 2005.’’Il lavoro del cantoniere e’
difficile, delicato, molte volte pericoloso -ha sottolineato il presidente
dell’Anas, Vincenzo Pozzi-. Anche nel 2005 si e’ pagato un altissimo costo
di vite umane e cio’ al servizio dello stato, degli utenti e del bene
primario rappresentato dalla sicurezza stradale. E’ per questo che
dedichiamo la cerimonia ai cantonieri che ora non sono qui con noi, che
hanno perso la vita adempiendo al loro dovere, oppure hanno subito gravi
menomazioni fisiche. Sento il dovere di ringraziarli sentitamente, a nome
di tutta l’Anas per il loro spirito di servizio, -conclude Pozzi- per la
loro abnegazione, per il sacrificio’’. |